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06/07/2025 ore 14.29
Ambiente

Tubo sospetto nel mare di Gizzeria: possibile scarico illecito

Il presidente della Regione Occhiuto ha condiviso sui social lo scatto del pezzo di metallo rinvenuto in acqua, invitando i cittadini a segnalare le violazioni ambientali di cui dovessero venire a conoscenza
di Redazione

“Chi avvelena il mare è nemico della Calabria”. Questo il claim lanciato dal presidente Occhiuto per dichiarare guerra a quanti, con condotte illecite o per semplice superficialità, compromette la salute del mare.

Soltanto ieri, come documenta la foto di copertina, a Gizzeria, nel catanzarese, è stato rinvenuto in mare un tubo tranciato, possibile segnale di uno scarico illecito. «Sono in corso accertamenti da parte dell’autorità giudiziaria – fa sapere il presidente della Regione Roberto Occhiuto – per capire di cosa si tratti e come quel tubo possa essere finito in mare».

Intanto la Regione si rivolge direttamente ai cittadini, chiedendo loro di collaborare nella segnalazione di scarichi illegali, mare inquinato e altre potenziali anomali ambientali collegandosi al sito internet difendiambiente.regione.calabria.it