Rende, tutti insieme per affrontare l'emergenza
Prosegue la collaborazione tra il Comune di Rende e quanti, tra il mondo delle imprese e quello del volontariato, si stanno impegnando per rendere meno gravose le difficoltà della popolazione durante l’emergenza coronavirus. Il sindaco Marcello Manna, insieme all’assessore alle Politiche sociali Annamaria Artese, si è impegnato in prima persona per assicurare il necessario supporto a chi da giorni distribuisce nell’area urbana pasti e generi di prima necessità alle famiglie più bisognose. I due hanno chiesto l’aiuto delle aziende di distribuzione di generi alimentari e in tanti hanno già risposto in maniera positiva, accogliendo l’invito del Comune.
Tante aziende di Rende a dare una mano
Manna fa un elenco delle imprese che hanno affiancato il municipio finora: Contè, il gruppo Az per l’Ipercoop di Rende, l’azienda Rizzo per la Conad, Torre di Mezzo e la Lidl. Tutti impegnati a mettere a disposizione generi alimentari necessari alla preparazione dei pasti e alla distribuzione della spesa, dimostrando grande senso di responsabilità sociale. Il sindaco aggiunge che «anche la ditta Palazzo dei sarti si è prodigata, donando delle mascherine per i meno abbienti». «In questa catena della solidarietà – spiega invece Artese – siamo solo un anello: provvediamo al ritiro della merce che poi distribuiamo ai volontari».
L’impegno di Croce Rossa e Terra di Piero
«Siamo arrivati a distribuire circa 320 pasti al giorno – fa sapere Francesco Chiarello de “La Terra di Piero“ – e, nonostante la mole di lavoro aumenti di giorno in giorno, cerchiamo di accontentare tutte le richieste che ci arrivano dall’area urbana. Vi invitiamo dunque, oltre a segnalarci le richieste delle famiglie più bisognose, a supportarci in ogni maniera». Antonio Schettino della Croce Rossa Italiana, invece, ha attivato la sua squadra di volontari per «distribuire farmaci e generi di prima necessità agli anziani, agli immunodeficienti, a chi è posto in quarantena obbligatoria. Inoltre – prosegue – stiamo garantendo ai pazienti affetti da Covid-19 ricoverati all’Annunziata l’invio da parte dei familiari di ciò che occorre per la degenza in ospedale».
Un’onda lunga, dunque, quella della solidarietà nell’area urbana. «Per far sì che funzioni –ha concluso Manna – è necessario l’aiuto e il sostegno dell’intera comunità. Per questo stamane abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa con la Terra di Piero e la Croce Rossa che tuteli gli enti e garantisca una maggiore serenità ai nostri volontari».