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27/12/2024 ore 09.01
Cosenza Calcio

Catanzaro, i tifosi: «A Cosenza ci hanno fatto un c... così». Iemmello: «Ma non abbiamo perso»

Al rientro dal derby gli ultrà hanno fatto scendere la squadra dal bus dicendo chiaramente di avvertire il pari come una sconfitta. Il capitano ha dissentito
di Redazione

Il rigore di Ciervo al minuto 106 del derby Cosenza-Catanzaro di ieri non è stato digerito dagli ultrà giallorossi. L’epilogo della supersfida del Marulla, la più pazza di sempre, ha lasciato l’amaro in bocca ai supporter delle Aquile che pregustavano un altro blitz. Stavolta, però, il pareggio ha il sapore della sconfitta e un tifoso col megafono lo ha detto senza mezzi termini ai calciatori. Iemmello, non pervenuto sul prato del San Vito, si è esposto in prima persona facendo valere i gradi di capitano.

Tutti i componenti della squadra, tecnico Caserta e staff compresi, sono scesi dal pullman che li ha riportati sul capoluogo e hanno ascoltato cosa avevano da dirgli una cinquantina di sostenitori, i più caldi. Il riassunto in un passaggio chiave: «Oggi abbiamo perso, non abbiamo visto nulla di quello che vi avevamo chiesto. E’ inammissibile che per 80 minuti ci abbiano fatto un c… così. La partita si doveva vincere, in tv abbiamo visto calciatori che hanno passeggiato».

A riportare la calma e tutto sui binari della serenità, come detto, è Pietro Iemmello: «Garantisco io per tutti – ha sentenziato l’idolo di casa dopo Cosenza-Catanzaro -. Questa squadra c’ha sempre messo il cuore, dopo il nostro gol anziché andare in avanti siamo arretrati. Ma non deve essere vista come una sconfitta, non abbiamo perso. L’anno scorso abbiamo vinto due volte su due, ma ribadisco che tutti siamo tristi e che abbiamo bisogno del vostro aiuto perché siamo una sola cosa».

Leggendo il punteggio finale di ieri, qualcuno avrebbe potuto pensare al classico brodino riscaldato, degno del migliore Santo Stefano. Nulla di tutto ciò. E’ stato il derby Cosenza-Catanzaro più pazzo di sempre, con cartellini rossi, gol annullati, pali, traverse e un gol siglato al 15esimo minuto di recupero. L’amaro in bocca è rimasto però ai giallorossi che non hanno capitalizzato la superiorità numerica che una direzione arbitrale totalmente insufficiente gli aveva regalato.