Cosenza, così non va. La Ternana vince senza affanni contro i lupi (2-0)

Partita da dimenticare al più presto per il Cosenza che, per più di 60 minuti in superiorità numerica, cade in malo modo in casa della Ternana. Le fere chiudono il discorso nel primo tempo grazie ai gol di Koutsoupias e Donnarumma allontanandosi di parecchio dalla zona calda della classifica. Per i lupi invece un primo tempo assolutamente da “festival degli orrori” che sarà decisivo per il ko finale.

Formazioni: Bisoli sorprende

Alla lettura delle formazioni Bisoli regala due sorprese a centrocampo. La prima è che non c’è Florenzi, la seconda che gli esterni sono Situm e Sy. A completare il pacchetto mediano con Palmiero c’è Boultam, mentre in attacco giocano Laura e Caso. In difesa invece tutto confermato con il terzetto Hristov, Palmiero e Vaisanen. Lucarelli risponde con il 3-5-2 ed anche questa è una sorpresa considerata la sua vocazione offensiva. Sulla prima linea la Ternana si affida a Donnaruma ed all’ex Partipilo, entrambi non al meglio della condizione.

La Ternana ne fa due e domina anche in 10

Con due squadre a specchio ne nasce un match bloccato dove le difese per quasi mezzora annullano le velleità offensive degli avversari. I ritmi bassi vengono rotti dal vantaggio di Koutsoupias che al 27′, praticamente al primo affondo, raccoglie un ottimo assist di Palumbo, innsescato in profondità da Donnarumma. Difesa del Cosenza non esente da colpe. La partita potrebbe però cambiare 5 minuti dopo. Defendi e Caso contrastano più del dovuto su una palla a centrocampo ma il capitano della Ternana si lascia andare ad una manata di troppo sulla spalla del 10 del Cosenza che gli costa il rosso. L’uomo in più però non cambia l’inerzia della gara. I rossoblù faticano moltissimo a costruire e la difesa della Ternana controlla senza affanni. Al 41′ il raddoppio delle fere. Palumbo dalla bandierina la mette in mezzo, Rigione lascia la marcatura, Vigorito esce a vuoto e per Donnarumma è semplicissimo metterla dentro. La punta degli umbri va vicinissimo al terzo gol con un’azione fotocopia poi in pieno recupero quando ancora Rigione gli da ancora lo spazio per tirare dall’altezza dell’area piccola sempre su corner di Palumbo. Palla alta e Cosenza graziato. Ma primo tempo che si chiude sul 2-0.

Reazione che produce poco

Nel secondo tempo Bisoli prova a cambiare il Cosenza. Fuori Boultam e Vaisanen, dentro Di Pardo e Larrivey per un 4-4-2 molto offensivo con Caso ala sinistra. L’atteggiamento, almeno quello, sembra diverso. I lupi si fanno vedere con un colpo di testa vincente di Larrivey, annullato dall’offside, ed una punizione di Rigione di poco alta. Poi al 13′ anche la Ternana si vede annullata un gol di Donnarumma per fuorigioco. I minuti passano. Bisoli inserisce anche Liotti e Florenzi al posto degli impalpabili Sy e Palmiero ma di occasioni il Cosenza ne costruisce una sola. Con Larrivey che si avventa su una palla vagante ma trova pronto Iannarilli. Ternana che al contrario controlla e prova comunque a ripartire con un ottimo Partipilo che prima regala un assist a Mazzocchi che calcia fuori, e poi impegna Vigorito con un rasoterra. A 6′ dalla fine la palla buona per riaprire il match ce l’ha Liotti ma l’ex Reggina svirgola clamorosamente a 3 metri dalla linea di porta. Subito dopo è ancora il guardalinee ad annullare il terzo gol alla Ternana. Nei 5 di recupero non succede più nulla e questo Ternana-Cosenza si chiude sul 2-0