Cosenza di nuovo battuto: al Frosinone basta un rigore di Charpentier
Due sconfitte, un pareggio e una vittoria. E’ il bottino di Pierpaolo Bisoli raccolto nelle sfide in cui ha guidato il Cosenza che torna dalla Ciociaria con una sconfitta di misura. Il Frosinone ottiene i tre punti grazie a un rigore realizzato nel secondo tempo da Charpentier. Una partita attendista quella dei Lupi che hanno creato le occasioni più pericolose nel primo tempo. Il portiere Minelli in entrambe le situazioni ha fermato Laura, finora in gol solo nella trasferta di Crotone. La classifica non cambia: Crotone, Vicenza e Pordenone a secco. Ora testa al Benevento, dove servirà una prova maiuscola per portare a casa un risultato positivo.
Frosinone-Cosenza: così in campo
Rispetto alla gara contro l’Alessandria, Bisoli cambia diversi uomini. Dal primo minuto rientrano Hristov, Sy, Bittante e Florenzi, schierati rispettivamente in difesa e a centrocampo. L’allenatore di Porretta Terme si schiera con il 3-4-1-2, con Vigorito tra i pali; Hristov, Camporese e Vaisanen in difesa, Bittante e Sy sulle fasce mentre in campo al campo Kongolo e Palmiero davanti a Florenzi nel ruolo di trequartista. In attacco il talento del Genoa, Giuseppe Caso e il centravanti Gaetan Laura, prelevato da Roberto Goretti a fine gennaio 2022 dal Paris Fc.
Frosinone-Cosenza: Laura sfiora due volte il vantaggio
Prima parte del match bloccata con il Frosinone che fatica a trovare spazi. È quindi del Cosenza l’occasione più importante con Laura che al 24’ in area di rigore esplode il destro, ma Minelli si fa trovare pronto. Passano due minuti ed è la formazione di Grosso ad impensierire Vigorito con un tiro dal limite dell’area di Garritano, cresciuto a 50 metri di distanza dal “San Vito-Marulla”. Al 40’ Laura sfiora il gran gol. Vola in contropiede su assist di Bittante, sinistro a giro dell’attaccante, ma Minelli compie un autentico miracolo, salvando il Frosinone dallo svantaggio. I ciociari prima di rientrare negli spogliatori provano a spaventare Vigorito su punizione, calciata da Cicerelli.
Frosinone-Cosenza: la ripresa
Bisoli, non soddisfatto della prova di Bittante, che è apparso timoroso sulla fascia, rispolvera Alessandro Di Pardo, scuola Juventus, ingaggiato dal Vicenza. L’esterno destro aveva destato una buona impressione contro il Brescia. L’allenatore dei Lupi, dopo una fase di stallo, lancia un messaggio di fiducia alla sua squadra, inserendo Larrivey per Florenzi. Caso agisce dietro le due punte. Dall’altra parte, Grosso opta per Zampano e Novakovich per Cotali e Ciano, quasi mai in partita.
Al 18’ Frosinone vicino al gol con un tiro di Cicerelli, deviato in area da un giocatore gialloblù. In campo la formazione di casa cerca di spingere sull’acceleratore, allargando la manovra sulle fasce mentre nel primo tempo le azioni si svolgevano prettamente per vie centrali. Il Cosenza, dal canto suo, con ordine prova a resistere creando un muro davanti a Vigorito.
Frosinone-Cosenza: decide Charpentier
Gli infortuni muscolari assediano i giocatori del Cosenza. Vittima questa volta è Palmiero, sostituto da Carraro (entrato insieme a Ndoj per Caso). Al 35’, invece, è Charpentier a procurare un brivido ai silani. Il portiere del Cosenza esce a vuoto, l’attaccante di testa manda alto sopra la traversa. Dopo sessanta secondi, Tribuzi viene atterrato in area da Hristov, dal dischetto si presenta Charpentier che spiazza Vigorito: Frosinone in gol al 37’. Bisoli si gioca la carta Pandolfi. Fuori il difensore bulgaro per l’ex attaccante della Turris.