Cosenza, la Sampdoria rovina la festa dei Lupi con Darboe e De Luca
Doveva essere una festa tutta a tinte rossoblù, invece la Sampdoria ha rotto le uova nel paniere. Il Cosenza celebra i 110 anni di storia con una sconfitta maturata nel primo tempo, inutile nella ripresa il gol con cui Frabotta aveva tentato di riaprire la contesa. Andrea Pirlo ha ordinato ai suoi di chiudersi a riccio e di fare l’impossibile per blindare il vantaggio. I blucerchiati hanno sfruttato due errori della retroguardia dei Lupi, imprecisa e disattenta come nei momenti peggiori e hanon chiuso il discorso già al 26′ un uno-due micidiale firmato da Darboe e De Luca.
Uno-due micidiale della Sampdoria
Caserta che conferma gli undici di Lecco eccetto Venturi, fuori per squalifica e sostituito da Fontanarosa. A sorpresa non c’è Marras: fiducia a Canotto. Dall’altra parte Pirlo deve fare i conti con 10 assenze. I blucerchiati sono contati e nel 3-5-2 scelto dal “maestro”, l’unica sorpresa è la conferma di Barreca preferito al recuperato Giordano. Attacco affidato a De Luca e Alvarez. Chiavi del centrocampo in mano a Kasami.
Tutino sembra in giornata e per due volte costringe Stankovic alla deviazione in corner. La Sampdoria, però, in tre minuti rifila due sberle micidiali al Cosenza. La prima al 23’. Zuccon perde palla a centrocampo e Darboe imbocca l’autostrada che si spalanca davanti ai suoi occhi. Complice un’uscita in ritardo di Camporese ha il tempo di mirare l’angolino basso e gonfiare la rete. Non è tutto, perché qualche giro d’orologio più tardi Kasami allarga sulla sinistra per Barreca che crossa subito. De Luca sfugge a Fontanarosa e secca Micai per il 2-0.
Frabotta, gol illusorio
Le urla di Caserta non scuotono il Cosenza che ad inizio ripresa rischia su Kasami (rasoterra di poco a lato) e non riapre la sfida con Camporese (zuccata debole tra le braccia di Stankovic). Ci riesce con Frabotta alla mezzora che trova il terzo gol stagionale su un angolo battuto alla perfezione da Calò, nel frattempo subentrato a Praszelik. E’ stata un’illusione, perché Andrea Pirlo ha rubato la torta della festa dei Lupi. Prossimo appuntamento casalingo per i rossoblù il derby con il Catanzaro.