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27/12/2020 ore 17.55
Cosenza Calcio

Cosenza-Pisa 1-1: il "Marulla" è ancora un tabù per i lupi

Altro pareggio per il Cosenza, il secondo consecutivo in casa che non riesce a superare le velleità di un Pisa che nel finale pareggia con Gucher il vantaggio rossoblù firmato da Bahloulì e porta a casa un punto che fa sicuramente più felice D’Angelo che Occhiuzzi. LE SCELTE DEI DUE ALLENATORI Il Cosenza mischia le
di Alessandro Storino

Altro pareggio per il Cosenza, il secondo consecutivo in casa che non riesce a superare le velleità di un Pisa che nel finale pareggia con Gucher il vantaggio rossoblù firmato da Bahloulì e porta a casa un punto che fa sicuramente più felice D’Angelo che Occhiuzzi.

LE SCELTE DEI DUE ALLENATORI

Il Cosenza mischia le carte in attacco. Dal mazzo di Occhiuzzi escono Bahlouli ed il tanto atteso Petre che completano il tridente offensivo insieme a Carretta. Per il resto turno di riposo dall’inizio per Vera. Corsi agisce sulla corsia di destra e Bittante a sinistra, mentre in mezzo confermati Petrucci e Sciaudone. In difesa questa volta è Tiritiello a lasciar spazio all’ex Ingrosso con Idda che rientra al suo posto al centro e l’intoccabile Legittimo a sinistra. D’Angelo, dopo il pari casalingo contro il Chievo Verona, scende a Cosenza senza lo squalificato Siega e l’infortunato Vernier. Il Pisa lascia in panca Benedetti e Lisa in difesa, affidando la regia a De Vitis. In attacco panca per Marconi con Vido e Palombi che agiscono alle spalle di Masucci.

PRIMA MEZZ’ORA PISA SPRECONE

La partenza dei toscani è sprint. I neroazzurri al primo affondo potrebbero passare. Al 4′ affondo sulla destra di Gucher, agganciato da Bittante, secondo Di Martino il fallo è appena dentro l’area. Rigore che Vido si incarica di battere. Ma il tiro centrale del centrocampista scuola Milan colpisce la traversa e ricade in campo. Il pericolo scampato non sembra per nulla cambiare il leit motiv della gara. Sono sempre gli ospiti a fare la partita. Il palleggio del Cosenza è lento e le classiche giocate codificate dei lupi non riescono in pratica mai. Ancora Vido impegna Falcone con un bel rasoterra al minuto 17. Sugli sviluppi del corner ecco in pratica il secondo rigore fallito dal Pisa, visto che Palombi da 0 metri, dopo una sponda sul primo palo di Birindelli, colpisce incredibilmente il palo. Il Pisa sembra il Cosenza delle ultime partite per il modo in cui fallisce clamorosamente il vantaggio per la terza volta al 27′. E’ ancora Vido che in due minuti ha due chance. Sulla prima se l’allunga dopo aver superato Idda ultimo uomo, permettendo l’uscita di Falcone. Sulla seconda, ben imbeccato da Mazzitelli sul filo del fuorigioco, si presenta a tu per tu con il portiere del Cosenza che salva ancora i suoi allungando il piedone destro sul rasoterra dell’avversario.

FINALE DI TEMPO I LUPI REAGISCONO E PASSANO

Dopo la mezz’ora inizia a giocare anche il Cosenza. Al 32′ azione veloce sulla destra per i lupi. Cross di Corsi, sponda di Petre per l’accorrente Bittante sul secondo palo, palla a rimorchio per Carretta che dal vertiche dell’area piccola non trova la porta. Errore da matita rossa per il 10 del Cosenza che da lì avrebbe dovuto quanto meno centrare lo specchio. Un minuto dopo altra bella azione del Cosenza con Bittante che però calcia centrale trovando Perilli pronto a bloccare. I lupi sembrano aver trovare le misure giuste ed al 43′ passano. Palla che viaggia da sinistra a destra con Bittante che la lancia per Corsi. Il capitano non ci pensa su due volte ed al volo la rimette al centro dove c’ Balhouli che di testa batte Perilli. Un gol che sa di liberazione per i lupi che tornano ad esultare in casa dopo l’ultimo gol segnato sempre da Bahlouli lo scorso 6 novembre nel ko contro il Brescia.

SECONDO TEMPO NELLA BUFERA

Il secondo tempo si apre sotto un vero e proprio diluvio. Il terreno del San Vito regge bene ma i crismi della sfida iniziano a diventare quelli di una vera e proprio battaglia sportiva. Il Cosenza riparte così come aveva concluso il primo tempo e Corsi mette subito i brividi al Pisa con un tiro alla Maicon che da destra, rischia di inflarsi sotto l’incrocio opposto e va fuori per pochi centimetri. Il Pisa però alza i giri del motore e con Mazzitelli tenta l’eurogol. Il colpo sotto del centrocampista neroazzurro è però disinnescato dal solito, immenso, Falcone che la alza sopra la traversa. D’Angelo chiede aiuto alla panchina e mette dentro Marconi e Sibilli per Masucci e Vido. Occhiuzzi risponde con Sueva e Baez per l’impalpabile Petre e Bahlouli. Al minuto 67 Birindelli si inserisce dalla desta ma è impreciso, mentre due minuti dopo il contropiede del Cosenza porta Sciaudone a concludere in mezza girata senza però trovare la porta dei toscani. Si combatte colpo su colpo. Al 74′ errore in uscitA di Baez che regala la ripartenza al Pisa. Sibilli dalla sinistra la mette per Palombi che questa volta fa una gran cosa con una girata di sinistro volante, ma senza sortire un risultato diverso al suo clamoroso errore del primo tempo, perché anche stavolta la palla sbatte contro il palo. E siamo a 3 legni per i toscani.

IL PISA LA RIPRENDE

Lisi, Soddimo e Marin sono gli ultimi cambi di D’Angelo alla ricerca del pari. E le mosse pagano. Al minuto 78 il gol del pareggio. Il nuovo entrato Soddimo dalla sinistra la mette in mezzo con Gucher che di testa brucia Idda e supera Falcone. Siamo 1-1 e mancano 12 minuti. Occhiuzzi toglie dal campo un ottimo Corsi per Vera a 10 dalla fine. Le squadre sono stanchissime ma è ancora Sibilli a provarci con un tiro rasoterra che termina un paio di metri a lato sulla destra di Falcone. L’ultima carta di Occhiuzzi si chiama Sacko che al minuto 87 prende il posto di Carretta. Ingrosso prova il gol dell’ex proprio al 90′ ma il suo tiro dai 25 metri non trova fortuna. Di Martino assegna 5 minuti di recupero. I capovolgimenti di fronte sono continui, entrambe vogliono vincerla ma manca la lucidità ad entrambe per la giocata decisiva. Finisce 1-1. Il “Marulla” resta ancora un tabù per il Cosenza che in casa non ha mai vinto in questo campionato.