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25/06/2023 ore 17.00
Cosenza Calcio

Cosenza-Tutino, avanti a fari spenti: lontana la sua permanenza a Parma

Il Cosenza deve battere la concorrenza del Palermo che rivorrebbe Tutino in Sicilia dopo averlo avuto in prestito nella seconda parte della scorsa stagione.
di Alessandro Storino

Prosegue il lavoro a fari spenti del Cosenza per riportare Gennaro Tutino (’97) in rossoblù. La situazione è abbastanza chiara e non è mutata di molto in confronto a quella descritta qualche giorno fa. Per il ritorno del napoletano in maglia rossoblù serve un grande sforzo da parte di tutte le componenti: Cosenza, Parma e calciatore. C’è però da registrare una novità in casa dei ducali che potrebbe certamente essere un fattore in favore dell’addio.

Pecchia-Tutino feeling mai nato

Il Parma ha infatti rinnovato il contratto a Fabio Pecchia fino al 2025 e questo è certamente un fattore che spinge Tutino lontano dalla permanenza in Emilia. Il feeling tra l’allenatore e l’attaccante non è mai scattato, nonostante le tante presenze fatte registrare durante i mesi insieme. La mancata intesa è stata ribadita anche da Tutino alla stampa prima di Parma-Palermo, squadra quest’ultima nella quale ha giocato nella seconda parte di stagione: «Ho chiesto alla società di andare via perché per me non c’erano le condizioni per continuare. Soprattutto per una questione tattica, perché facevo l’esterno d’attacco nel 4-2-3-1 e quello non è il mio ruolo; lo posso fare certo, però non mette in risalto le mie qualità».

C’è anche il Palermo

Proprio il Palermo è l’altra squadra interessata a Tutino oltre al Cosenza. I rosanero, dopo non aver esercitato l’opzione di riscatto fissata a circa 4 milioni (opzione che sarebbe stato obbligo in caso di Serie A), ora vorrebbe trovare un nuovo accordo con il Parma per riavere Tutino. Al momento sono loro i principali competitor del Cosenza per il calciatore.