Cosmi: «Un punto a Cosenza per il Venezia oggi era il minimo»

Il tecnico del Venezia Serse Cosmi dopo l’1-1 col Cosenza: « Io e Braglia rappresentiamo l’esempio di come si possa fare calcio a questa età».

Serse Cosmi dagli schermi televisivi delle Domenica Sportivo ha deciso di scendere nei bassifondi della classifica per salvare il Venezia. Chiamato dal patron Joe Tacopina, ha dovuto lavorare, in 11 turni dalla fine del campionato, su un gruppo falcidiato da calciatori indisponibili: «Non era facile giocare a Cosenza, dopo la sconfitta pesante contro il Crotone. Non è facile risollevare una squadra a 11 dalla fine. L’unica possibilità era diluire il campionato, abbiamo giocato tante partite in poche settimane. Le prime tre le ho giocate senza Domizzi, Bentivoglio non l’ho avuto sempre, Priori e tanti altri hanno avuto problemi muscolari. Ora dobbiamo ricompattarci per dare il massimo nelle ultime partite».

Un punto va bene

Secondo Cosmi: «Il punto era il minimo oggi. La classifica ci impone di far punti – afferma in conferenza stampa -, considerando i successi delle altre squadre. Teoricamente oggi saremmo ai play out con il Livorno. Dobbiamo tirare il massimo da queste partite. Mi auguro che per noi ci sia qualche sorpresa, come il Padova o il Livorno oggi. Anche oggi abbiamo giocato con pochi calciatori. Io e Piero, voglio dirlo, rappresentiamo l’esempio di come si possa fare calcio a questa età». (Giulio Cava)