Crotone-Cosenza, Vettorel firma il pareggio. Giornata no per Cannavò: ecco le pagelle
Le valutazioni dei calciatori del Cosenza, al termine del derby di Crotone giocato oggi pomeriggio allo “Scida” e terminato sul risultato di 0-0
Il Cosenza torna da Crotone con un punto prezioso firmato soprattutto dalle grandi parate di Vettorel. In difesa buona la prova di Dametto, mentre Cimino soffre un po’ ma poi si riprende. Esordio con grande personalità di Langella. Vivono un pomeriggio negativo sia Kouan che Cannavò. Ottimo l’ingresso di Ricciardi.
DIFESA
VETTOREL: VOTO 7
Finalmente una prestazione convincente da parte del portiere rossoblù. Sicuro su Maggio, provvidenziale su Zunno, miracoloso su Perlingieri. Questo pareggio ha la sua firma.
CIMINO: VOTO 5,5
Primo tempo in costante affanno contro le discese e gli uno contro uno di Maggio. Non riesce a farsi vedere in avanti. Decisamente meglio nella ripresa.
DAMETTO: VOTO 6,5
Ci mette esperienza e non perde mai la bussola e la calma. Bravo anche sulle palle alte ed in anticipo.
CAPORALE: VOTO 6
Ingaggia un bel duello tutto muscoli con Gomez dal quale non esce perdente. Va un po’ più in affanno quando deve impostare.
FERRARA: VOTO 6
Abbastanza timido. Rimane sulle sue pensando più a limitare Zunno che a far male al Crotone. Nel finale però è decisivo con due grandi chiusure.
KOUAN: VOTO 5
Irruente e falloso senza alcun motivo. Gianquinto, l’arbitro del match, lo grazia a fine primo tempo quando per un’entrataccia, avrebbe meritato il secondo giallo. Buscè, scampato il pericolo, lo lascia negli spogliatoi.
LANGELLA: VOTO 6,5
Catapultato subito titolare dopo il suo arrivo di pochi giorni fa. Prova a mettere ordine giocando tanti palloni. Mostra buona personalità e non cala d’intensità fino alla fine.
CONTILIANO: VOTO 6
Bravo a bilanciare i ripiegamenti difensivi con quelli offensivi. Sempre pronto a dare una mano a Ferrara, ma è anche costante nell’appoggiare l’azione nella metà campo crotonese. Si vede meno nella ripresa.
FLORENZI: VOTO 6
Parte dal centrodestra ma crea rare volte superiorità numerica anche perché viene marcato a vista da Guerra e Vinicius. Trova più spazio nella ripresa quando è più libero di svariare.
CANNAVO’: VOTO 5
Una sola buona incursione a metà primo tempo. Per il resto della gara non riesce mai ad incidere. Nella ripresa cambia zona ma non la sostanza. Prova negativa.
MAZZOCCHI: VOTO 6
Gioca praticamente sempre spalle alla porta. Un paio di tiri imprecisi e nulla più. Esce stremato dopo aver dato tutto.
ALLENATORE
BUSCE’: VOTO 6
Sorprende schierando la squadra con un’inedita difesa a 4. I suoi partono timidi ma piano piano salgono di tono. Alla fine porta a casa un punto grazie alle ottime parate di Vettorel, visto che in avanti il Cosenza incide poco.
SUBENTRATI
BEGHELDO: VOTO 6
Non lesina impegno ma gira spesso a vuoto. Se impara a dosare le forze può essere utile nella stagione del Cosenza. Gara comunque sufficiente.
RICCIARDI: VOTO 6,5
Buscè lo schiera in avanti. Entra e crea scompiglio nella difesa crotonese. Va vicinissimo al gol con un colpo di biliardi d’esterno destro. Può davvero essere l’arma in più dei lupi.
ACHOUR: SV