Palmiero: «Cosenza, quest'anno non ho dimostrato il mio valore. Ma ora...»
Conferenza stampa doppia in casa Cosenza. In sala stampa si sono presentati i centrocampisti Luca Palmiero ed Aldo Florenzi per fare il punto della situazione in casa rossoblù. Ecco le loro risposte.
Condizione ed obiettivi
Si parte chiedendo la condizione ai due calciatori del Cosenza, visto che entrambi sono stati assenti nel derby contro la Reggina. «Sto recuperando – spiega Florenzi- . Sto lavorando a parte con il prof e penso di rientrare la prossima settimana». Palmiero invece è più avanti: «Io sto bene. Ho saltato il derby perché ero squalificato. Abbiamo caricato un po’ di più in questi giorni per essere pronti per il rush finale». Si prosegue sull’obiettivo salvezza della squadra. Inizia il regista dei Lupi: «Difficile farlo direttamente. Andrà bene anche tramite play-out. Ovviamente ci crediamo. Dobbiamo dare tutto in queste 8 gare con l’atteggiamento delle ultime partite». Gli fa eco il Golden boy dei Lupi: «L’importante sia salvarsi. Non importa come. Ci impegneremo per farlo».
Palmiero, annata storta a Cosenza
Più in generale, si chiede un resoconto stagionale a Palmiero che non è assolutamente soddisfatto dal punto di vista personale del suo rendimento: «Quest’anno non ho dimostrato la mia imprescindibilità. Per una serie di ragioni non ci sono riuscito. Cosa mi è mancato non lo so. Non voglio trovare alibi. Il mio massimo quest’anno non è stato il solito. Io so che ce la sto mettendo tutta e lo farò fino alla fine» Florenzi invece non si sbottona più di tanto e si scrolla di dosso il ruolo di sorpresa positiva per il Cosenza: «Io rivelazione dell’anno? No non mi sento tale. E’ il primo anno con i grandi. E’ difficile, io do il massimo sperando che arrivino anche i risultati della squadra».
Pubblico di Cosenza, ruolo e rush finale
Viene chiesto ad entrambi del calore del pubblico di Cosenza, che può essere l’arma in più per questo rush finale: «Conosco bene le potenzialità della città e dei tifosi – chiosa Palmiero- . Ed è chiaro che noi, per raggiungere l’obiettivo finale, abbiamo bisogno di loro. Ci sono momenti della partita in cui riescono a trascinarci e a trasmettere energia positiva. Il nostro appello va a loro, gli chiediamo una mano». Così a riguardo Florenzi: «Non ho avuto la fortuna di vedere lo stadio pieno. Ma vedere tanta gente è sicuramente una bella sensazione. Il mio ruolo? Già nelle giovanili ho provato a fare il regista, e posso giostrare anche in quella posizione. Però mi piace di più agire da interno». Chiusura sul rush finale di campionato per Palmiero. «Partire subito bene già contro il Parma sarebbe il massimo. Non dobbiamo farci influenzare dall’esterno e ragionare partita dopo partita come se fosse sempre una finale. Poi penseremo alle altre. Per ora pensiamo ai gialloblù».