Piero Braglia: «Il Cosenza ha disputato una partita fantastica»
Il Cosenza riscatta la sconfitta di martedì scontro contro la Virtus Entella, abbattendo la Cremonese di Baroni. Una formazione, quella lombarda, costruita per vincere che al “San Vito-Marulla” ha faticato sin dai primi minuti per merito della formazione di Piero Braglia. Meriti che vanno equamente divisi tra campo e panchina. Se l’allenatore ha schierato la migliore formazione possibile, chi ha giocato titolare invece ha dimostrato di avere gli attributi per rispondere alle critiche arrivate dopo il ko in Liguria. Piero Braglia in sala stampa elogia la prestazione dei suoi giocatori.
Cosenza-Cremonese, le dichiarazioni di Piero Braglia
«Non penso che il Cosenza abbia rischiato qualcosa stasera contro la Cremonese. Abbiamo fatto una partita fantastica. Merito dei giocatori che hanno voluto vincere sin dal primo minuto» afferma davanti ai giornalisti Piero Braglia, al secondo successo stagionale dopo la vittoria in trasferta contro il Cittadella. «Era bello vedere come giravamo la palla e con quale atteggiamento abbiamo affrontato una formazione molto forte, dall’inizio alla fine del match».
Il Cosenza ha fornito una prova super nel primo tempo, realizzando due gol. Il primo ad opera di Sciaudone, mentre il secondo porta la firma di Riviere. Poi nella ripresa, vuoi per la voglia della Cremonese di riprendere la partita, la formazione di Piero Braglia ha abbassato il baricentro. «A un certo punto loro avevano cinque punte in campo. Siamo stati costretti ad abbassarci e facevamo fatica a ripartire. Dopo l’ingresso di Mogos, ho messo Monaco per avere maggior peso sulle palle alte. Non abbiamo avuto la freddezza di fare il terzo gol, ma è stata una partita condotta alla grande».
Cosenza seconda miglior difesa del campionato
Dopo la sconfitta con l’Entella, i tifosi hanno espresso tutto il loro malumore, presentandosi agli allenamenti per chiedere maggiore impegno a Corsi e compagni. La squadra durante la settimana si è isolata, rispondendo questa sera con i tre punti. Piero Braglia, tuttavia, si toglie qualche sassolino dalla scarpa: «Sono qui da tre anni e c’è qualcuno che in un determinato periodo dell’anno cerca di mandarmi via. Delle ultime gara giocate ne abbiamo toppato solo una ed è quella contro l’Entella. Ora dobbiamo continuare a lavorare, migliorandoci giorno dopo giorno. Se siamo la seconda miglior difesa del campionato significa che non siamo tanto stupidi, vuol dire che qualcosa ce l’abbiamo anche noi».