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28/09/2025 ore 19.47
Cosenza Calcio

Cosenza, storica impresa a Siracusa: Mazzocchi in versione Milito, vetta a -4

I Lupi della Sila espugnano il campo aretuseo dopo 44 anni grazie al gol capolavoro dell’attaccante. Buscè vince una battaglia, il primo posto è vicino

di Redazione
Un'azione di gioco tra Siracusa e Cosenza

Dopo ben 44 anni, il Cosenza ha compiuto un'autentica impresa: espugnare Siracusa. I Lupi della Sila, grazie alla rete decisiva di Simone Mazzocchi, hanno conquistato altri tre punti fondamentali dopo la vittoria infrasettimanale contro il Giugliano, dimostrando carattere e grande maturità.

Una vittoria "sporca" e sudata, arrivata nel primo tempo grazie a una splendida azione personale di Mazzocchi che, per l'occasione, si è trasformato in "versione Milito".

Vettorel si riscatta e la squadra lotta "con il coltello tra i denti"

Il Cosenza ha giocato con il cuore, resistendo fino all’ultimo alle insistenti offensive del Siracusa, che ha tentato ogni schema per strappare almeno un pareggio. Fondamentale è stato l'apporto del portiere Vettorel, che ha fornito una grande prova di maturità compiendo un autentico miracolo nel secondo tempo sul tiro ravvicinato di Contini. Un segnale importante per il giovane portiere e per l'ambiente, dopo le critiche ricevute a Caserta per il gol iniziale incassato dai Falchetti.

La squadra di mister Buscè non ha brillato come nelle precedenti uscite, ma va sottolineato che non era semplice affrontare una formazione, quella allenata da Turati, capace di pressare a tutto campo. L’undici siciliano ha mostrato giocatori di qualità e non merita affatto l'attuale posizione in classifica. Il Cosenza, tuttavia, ha messo in campo qualcosa in più, difendendo la porta silana con il proverbiale "coltello tra i denti".

Playoff consolidati, testa alla vetta

Questi tre punti sono cruciali non solo per consolidare la posizione playoff, ma permettono a Florenzi e compagni di avvicinarsi sensibilmente al primo posto, che al momento è occupato da Benevento e Salernitana. La vetta dista ora solo quattro lunghezze.

Per la prossima sfida contro l’Audace Cerignola sarà necessaria un'altra prova d’orgoglio. Come imposto dalla regola non scritta del calcio, ora è tempo di recuperare le energie e "dimenticare questa vittoria" per concentrarsi sul prossimo impegno.