Grosso come Kjaer: l'ex Cosenza salva la vita ad un avversario in campo |VIDEO|
Lo scatto più importante della sua vita, il centrocampista Omar Grosso, lo ha fatto ieri al 31′ della ripresa, durante la partita valevole per la 4^ giornata del campionato d’Eccellenza sarda tra il suo Arbus e l’Asseminese, allorquando il portiere della squadra avversaria, Rodrigo Accinelli, dopo uno scontro di gioco con un avversario, si accascia a terra privo di sensi. La situazione sembra da subito disperata perché l’estremo difensore non dà segni di vita e rimane a terra inerme. Il più pronto di tutti è proprio Grosso che capisce immediatamente la situazione, scatta da centrocampo verso l’area di rigore avversaria, si inginocchia su Accianelli e gli estrae immediatamente la lingua dalla gola, visto che il calciatore l’aveva ingoiata. Un gesto che ha salvato probabilmente la vita al suo sfortunato avversario.
Giovanili ed esordio con il Cosenza
Omar Grosso, centrocampista centrale di Cetraro, classe 1999, da quest’anno gioca in Sardegna. Una nuova esperienza di vita, oltreché di calcio, dopo gli anni con le giovanili del Cosenza culminati con l’esordio in prima squadra in un Cosenza-Lecce di Coppa Italia di Lega Pro con Roselli in panchina nel 2015. Dopo il Cosenza esperienze con Castrovillari in Eccellenza, Palmese e Igea Virtus in Serie D, Paolana e Belvedere ancora in Eccellenza. Da quest’anno il passaggio all’Arbus, ambiziosa squadra dell’Eccellenza sarda.
“Che spavento. Attimi purtroppo indimenticabili”
Quello che è successo ieri è lo stesso Grosso a raccontarcelo: “Mancava poco alla fine e stavamo vincendo per 1-0. Ad un certo punto arriva un cross dalla destra nell’area ospite ed una palla a metà sulla quale si sono avventati contemporaneamente il nostro attaccante ed il loro portiere. Quest’ultimo nel contrasto ha avuto la peggio prendendo un calcio in faccio che lo ha fatto stramazzare al suolo. Ho visto dalle facce di chi chiamava i soccorsi che la situazione era grave e mi sono precipitato da centrocampo verso il portiere a terra privo di sensi. Immeditamente – spiega Grosso – ho anche capito che non stava respirando. Mi sono inginocchiato, gli ho aperto la bocca, fortunatamente ancora non serrata, e gli ho estratto la lingua dalla gola. Ho sentito che ha ripreso immediatamente il respiro e nel frattempo sono arrivati i soccorsi”. Attimi tremendi ed interminabili: “Sono stati momenti terrificanti. Mi si è gelato il sangue nelle vene ed ammetto di aver agito d’istinto. Non ho fatto alcun corso di primo soccorso. E, soprattutto dopo ieri, penso che sarebbe veramente utile renderlo obbligatorio per chiunque giochi a calcio. A me è andata bene ma ho anche avuto il dubbio per un attimo che quello che stavo facendo potesse peggiorare la situazione. Non avevo un secondo da perdere ed in quel momento mi sono venute in mente le terrificanti immagini di Eriksen agli Europei. Ho agito senza pensare ma se solo ci ripenso…”.
Il portiere è fuori pericolo
Il portiere argentino Rodrigo Accinelli ha trascorso la notte scorsa in ospedale per sicurezza. Ma le tac alle quali si è sottoposto hanno dato esito negativo ed oggi è tornato a casa. Un bello spavento anche per lui. Fortunatamente, e grazie all’intervento di Grosso, celebrato anche dai quotidiani sardi, un episodio finito bene e che potrà raccontare.
Il video del salvataggio
Nel video si vede lo scontro tra l’attaccante ed il portiere e la corsa di Grosso da centrocampo che immediatamente si avventa sul portiere e gli toglie la lingua dalla gola.