Rende, il dg Ciardullo: «Convinti di poter disputare la Serie C. Il Bisceglie...»
Non si è ancora conclusa la stagione sportiva 2019/2020 che, dopo aver fatto il suo corso sul prato verde, ricorrerà ai tempi supplementari nei Palazzi di Giustizia e nelle Corti Federali. Sono infatti numerose le squadre di Serie C e D ancora con il fiato sospeso, in attesa degli esiti dei procedimenti d’appello presso il Tribunale Federale Nazionale, che potrebbero poi lasciare la parola al Consiglio Federale. In sala d’attesa anche il Rende Calcio, retrocesso dopo aver perso i playout proprio contro lo stesso Picerno condannato per illecito sportivo in primo grado per una presunta combine con il Bitonto. Ma sappiamo già da ora che ad avanzare pretese per ottenere l’ultimo dei sessanta posti disponibili non ci sarà solo la società del presidente Coscarella. Giovanni Ciardullo, direttore generale del Rende Calcio, ne parla con Cosenza Channel.
Direttore Ciardullo, per il Rende, la porta della Serie C sembra non essersi ancora definitivamente chiusa. Quali sono le vostre sensazioni?
«Noi crediamo che sia stato leso un legittimo interesse del Rende e ci abbiamo creduto fin dal primo momento. Per questo motivo il Rende si è costituito in giudizio ed è stato ammesso a prendere parte al procedimento come terzo interessato, un elemento che ci fa credere che anche la Sezione Disciplinare abbia ravvisato un nostro interesse. Eravamo presenti insieme al Foggia».
Non era quindi presente il Bisceglie, che comunque ha già reso noto il proprio interesse ad un eventuale ripescaggio…
«In questo momento è legittimo che anche il Bisceglie si faccia avanti e faccia valere le proprie ragioni. È tuttavia innegabile che il Rende si sia trovato a giocare i playout con una squadra che sarebbe stata avvantaggiata da una combine, come ha anche sottolineato il collegio giudicante nelle motivazioni rese note. A dare forza alla nostra posizione c’è il fatto che la Lega Nazionale Dilettanti nel Comunicato Ufficiale n. 12 della Stagione 2020/2021 ha già ridisegnato la classifica, dando seguito alla Sentenza del TFN e proclamando il Foggia vincitore del Girone H della Serie D».
Sperate dunque che il Consiglio Federale utilizzi lo stesso metro di giudizio già utilizzato dalla LND con l’altra parte lesa della combine?
«Per il momento restiamo in attesa della decisione d’Appello ma siamo convinti di poter dimostrare il nostro legittimo interesse e siamo pronti ad adeguare il nostro progetto tecnico ad un’eventuale permanenza del Rende in Serie C». (Mario Russo)