La Reggiana non ci sta: «La partita con la Salernitana andava rinviata»
Dopo la mancata partita di Salerno, la Reggiana non ci sta e per bocca del Diesse Doriano Tosi attacca la Salernitana e la Lega B. E’ pronto già il ricorso a scongiurare almeno il punto di penalizzazione in classifica. La situazione della squadra non è delle migliori, come afferma il direttore sportivo emiliano. «Abbiamo un sacco di positivi. Speravamo che la situazione potesse migliorare, ma addirittura si sono ri-positivizzati atleti che fino a ieri avevano avuto tampone negativo. Stiamo parlando di un autentico dramma sportivo, ci sono tesserati sintomatici che non se la stanno passando benissimo».
«Ci saremmo aspettati una considerazione maggiore, ma purtroppo siamo una piccolissima realtà in un contesto di gente che cura soltanto il proprio orticello senza pensare che, un giorno, il problema potrebbe toccare anche a loro. Siamo amareggiati, arrabbiati e delusi. Ci sono stati tanti attestati di stima, compreso quello del dottor Galliani, invece da altre parti un silenzio assordante e prese di posizione pubbliche che non corrispondevano alla realtà dei fatti. In presenza di cause di forza maggiore e di una situazione gravissima non c’è regolamento che tenga: la partita andava rinviata a data da destinarsi, senza se e senza ma».
L’attacco alla Salernitana
«La smettessero di dire cose che non sono vere. Mi sarei aspettato un atteggiamento sportivo e corretto da parte di chi, almeno rispetto all’emergenza, doveva fare un passo indietro. Ho contattato personalmente il direttore sportivo Fabiani a inizio settimana, gli ho chiesto di rinviare la partita e che la Salernitana poteva scegliere tranquillamente la data. Ci saremmo adeguati. Mi ha detto che doveva consultarsi con la proprietà, poi mi ha ricontattato e mi ha detto chiaramente che non erano disponibili a giocare in infrasettimanale. Ancor di più perchè la gara con la Spal si giocherà in anticipo. Avrei apprezzato di più se avessero detto chiaramente “ci servono i tre punti perchè poi arriva una partita tosta”, almeno sarebbero stati sinceri. Nel calcio, come nella vita, esiste gente che può vederti a terra in enormi difficoltà, ma ti passa davanti. Ma dove è finita la lealtà sportiva?» si domanda il responsabile dell’area tecnica emiliana.
Cosa ha detto l’Asl di Reggio Emilia?
«Con 12-13 positivi saremmo partiti, la situazione però è addirittura peggiorata e non c’erano le condizioni. L’ASL ci ha detto che, come tutti i cittadini, gli atleti positivi o a contatto con positivi dovevano rimanere in isolamento domiciliare e fiduciario. Per quanto ci riguarda c’era la massima volontà di giocarci la nostra gara, anche in emergenza. Non è stato possibile, ma solo la Salernitana e la Lega sembra non lo abbiano capito» aggiunge il direttore sportivo della Reggiana.
Pronto il ricorso
«Sarà già un miracolo se riusciremo ad evitare la penalizzazione. Ormai la partita è andata, il 3-0 sarà assegnato alla Salernitana e si potrà godere questi tre punti senza nemmeno essere scesa in campo contro un avversario falcidiato dal Covid. Va bene così, saranno tutti contenti e hanno ottenuto il proprio scopo» afferma Doriano Tosi.