"Athena", annullata con rinvio l'ordinanza dell'imputato Luca Laino
La quinta sezione penale della Suprema Corte di Cassazione, a seguito del ricorso presentato dagli avvocati Enzo Belvedere, Pasquale Filippelli e Luca Cianferoni, ha annullato con rinvio ad altra sezione del riesame di Catanzaro l’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di Luca Laino, imputato del reato di partecipazione ad associazione per delinquere di stampo mafioso nell’ambito dell’inchiesta “Athena”, l’operazione antimafia scattata l’estate scorsa contro i clan Abbruzzese e Forastefano di Cassano Ionio.
Nei mesi scorsi, il Riesame di Catanzaro aveva già annullato i provvedimenti cautelari reali, restituendo le aziende ai fratelli Laino, riconoscendone la piena titolarità delle stesse e nessun inquinamento di qualsivoglia natura mafiosa.
«Un giusto epilogo per una famiglia intera, che prima con i beni e l’annullamento dei provvedimenti cautelari per due dei tre fratelli, infine con l’annullamento anche per Luca Laino, ha visto completarsi positivamente una ingiusta parentesi cautelare, in termine di sequestro di beni ed in termini di libertà» dichiarano gli avvocati difensori di Luca Laino. L’udienza preliminare di “Athena” inizierà il prossimo 29 aprile.