Sezioni
05/04/2023 ore 17.00
Cronaca

Bancarotta fraudolenta e documentale, assolto a Cosenza un amministratore rendese

Nel corso del procedimento era già stata documentata la correttezza della gestione aziendale da parte dell'imputato
di Redazione

L’imprenditore D.P.R., amministratore di una società operativa nel settore della ristorazione nel Comune di Rende, è stato assolto dal Gup del Tribunale di Cosenza, Alfredo Cosenza, dai reati di bancarotta fraudolenta e documentale con la formula perché il fatto non sussiste per i fatti distrattivi contestati (diversi prelievi di denaro dal conto corrente bancario della società) e perché il fatto non costituisce reato per la bancarotta documentale.

La decisione è stata emessa oggi all’esito del giudizio abbreviato richiesto dall’avvocato del foro di Cosenza Eugenio Naccarato, difensore dell’imputato, il quale ha subordinato la scelta del rito all’acquisizione della consulenza tecnica di parte, redatta da Adriana Bajiamonte. Nel corso del procedimento era già stata documentata la correttezza della gestione aziendale dell’amministratore della società, che era stata dichiarata fallita per motivi attinenti a difficoltà economico-aziendali.

La Procura di Cosenza, rappresentata in aula dal PM Visconti, a fronte della documentazione prodotta dalla difesa e della correlata consulenza tecnica contabile di parte redatta dalla Bajiamonte, ha chiesto concordemente alla difesa l’assoluzione dell’imputato, richieste accolte, dunque, dal giudice Cosenza, il quale si è riservato io deposito delle motivazioni.