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27/11/2025 ore 20.42
Cronaca

Cosenza, Franz Caruso ha fatto visita a Cristian, il clochard aggredito in città

Il primo cittadino assicura pieno sostegno e confida che i responsabili vengano individuati

di Redazione

Il sindaco di Cosenza, Franz Caruso, si è recato all’ospedale dell’Annunziata per verificare le condizioni di Cristian, il clochard rimasto ferito l’altra sera in seguito a un’aggressione. Il primo cittadino ha espresso solidarietà alla vittima, riferendo di aver raccolto in questi giorni numerosi messaggi e telefonate da parte di cittadini che hanno manifestato preoccupazione e attestato la correttezza e la tranquillità del ragazzo.

Nel suo intervento, il sindaco ha auspicato che le autorità competenti e le forze dell’ordine individuino i responsabili dell’episodio e assicurino che l’aggressione non resti impunita. Ha inoltre fatto sapere di aver comunicato a Cristian e ai medici dell’ospedale l’intenzione di tornare nei prossimi giorni per un nuovo saluto.

L’altra visita

Anche il presidente dell'Osservatorio regionale sulla povertà in Calabria, Antonio Belmonte, si è recato all'Annunziata di Cosenza per far visita a Cristofer. Belmonte era accompagnato da don Victor, parroco della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù e Madonna di Loreto. Una visita, la loro, per portare la solidarietà civica e il sostegno spirituale dell'intera sua città.

«Ho voluto portare a Cristian l'abbraccio e l'affetto di tutti i calabresi e dei cosentini indignati da questo gesto. È inaccettabile che una persona vulnerabile, amata e conosciuta per la sua dignità, sia ridotta in queste condizioni», ha dichiarato Belmonte.

«Come ricorda Papa Leone XIV, gli operatori della carità devono essere "sempre più coscienza critica nella società". Questo atto di violenza impone a tutti noi di non limitarci all’assistenza, ma di denunciare e pretendere sicurezza per i più fragili», ha aggiunto Belmonte.

L'obiettivo, fanno sapere dall’Osservatorio, è ora lavorare affinché atti di violenza abbiano «una risposta non solo giudiziaria, ma anche di maggiore protezione e inclusione sociale. L'Osservatorio continuerà a monitorare la situazione di Cristofer e a lavorare per un welfare che garantisca sicurezza e dignità a tutti i cittadini».