Cassonetti "intelligenti" e attrezzature innovative, il Comune di Cosenza chiede 3 milioni di finanziamento
Palazzo dei Bruzi ha richiesto un finanziamento di circa 3 milioni di euro nell’ambito dei fondi del PNRR. Il progetto denominato “Proposte di miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani nel comune di Cosenza” è stato deliberato dalla Giunta in una recente seduta e si articola in tre distinte proposte d’intervento. Si inseriscono nella Linea A individuata dal Ministero della Transizione Ecologica, che ha stanziato la somma di 600 milioni di euro dei 1.5 miliardi totali a supporto di interventi nel settore della gestione dei rifiuti urbani.
Le tre proposte di intervento
La prima proposta di intervento ammonta a 999.255,64 euro ed interessa la fornitura di attrezzature innovative per la diversificazione delle filiere di raccolta differenziata. La seconda riguarda invece la fornitura di isole ecologiche informatizzate e cassonetti “intelligenti” per un totale di 999.708,26 euro. Il terzo progetto, infine, è stato presentato circa la fornitura di software e strumenti informatizzati per un sistema integrato di raccolta rifiutied ha un costo di 999.488,42 euro.
Gli interventi non risultano nel programma biennale delle forniture e dei servizi, in quanto si tratta di un’approvazione tecnica di un progetto da candidare al suddetto finanziamento. Con l’ok del Ministero si provvederà, a margine di un successivo e separato provvedimento, ad inserirli in esso.
Se ne occuperà il funzionario Lorella Pezzi
La Giunta del Comune di Cosenza ha dato atto che l’approvazione del presente progetto non comporta impegno di spesa considerato che, qualora ammesso a finanziamento, troverà apposita copertura finanziaria attraverso l’iscrizione a bilancio con vincolo in entrata. La squadra di governo di Franz Caruso ha nominato RUP dell’intervento in questione (responsabile unico del procedimento) il Funzionario Lorella Pezzi, dipendente del Settore 8 Ambiente e Decoro Urbano – Parco Auto.
Ha altresì delegato il medesimo funzionario a procedere alla presentazione dell’istanza di ammissione al finanziamento mediante caricamento sulla piattaforma informatica resa disponibile dal MITE e quant’altro necessario per portare a buon fine il processo entro i termini stabiliti dal bando e di procedere, qualora ammesso a finanziamento, ad effettuare tutti gli adempimenti necessari e conseguenti.