Appalto rifiuti a Cetraro, assoluzione per Ortenzia Guarascio: «Fatti insussistenti»
Il Tribunale di Paola ha assolto la legale rappresentante di Ecologia Oggi da tutte le accuse sulle presunte irregolarità nell’appalto di igiene urbana
Il Tribunale di Paola ha assolto Ortenzia Guarascio, legale rappresentante di Ecologia Oggi S.p.A., da tutti i reati contestati nel procedimento penale relativo all’appalto per la gestione dei rifiuti nel Comune di Cetraro.
L’imputata, difesa dagli avvocati Francesco Bevilacqua (foro di Lamezia Terme) e Nicola Carratelli (foro di Cosenza), era accusata di violazioni in materia di appalti pubblici, con riferimento al contratto di raccolta differenziata e igiene urbana del 22 maggio 2019.
Le accuse e la difesa
Secondo l’impianto accusatorio, Ortenzia Guarascio avrebbe omesso di realizzare alcune postazioni ecologiche, fornito attrezzature non conformi e tralasciato la corretta quantificazione di interventi specifici. Le indagini avevano portato alla formulazione di ipotesi di irregolarità nell’esecuzione del contratto, ma nel corso del processo le accuse sono state integralmente smentite. In aula, la difesa ha prodotto una ricca documentazione tecnica e amministrativa, oltre a chiedere l’escussione di testimoni che hanno confermato la regolarità delle prestazioni rese dalla società.
All’esito del dibattimento, il giudice del Tribunale di Paola ha accolto pienamente le tesi difensive, riconoscendo la totale estraneità di Ortenzia Guarascio ai fatti contestati e disponendo la sua assoluzione con formula piena. Dalla motivazione emerge che le condotte attribuite non configuravano alcuna violazione penale e che le prestazioni contrattuali erano state regolarmente eseguite in conformità agli obblighi d’appalto.