Colpi d’arma da fuoco contro Foggetti, perquisizioni fino a notte fonda: c’è un sospettato
Notte di lavoro per gli agenti della Squadra Mobile di Cosenza, diretta dal vice questore Angelo Paduano, alla ricerca del movente che ha causato il ferimento a colpi d’arma da fuoco di Alfredo Foggetti, 31 anni, titolare di un autolavaggio e parente del collaboratore di giustizia Ernesto Foggetti. Secondo quanto si apprende, la vittima sarebbe stata operata dai chirurghi dell’ospedale “Annunziata” di Cosenza e la prognosi rimane riservata.
Nel corso dei primi accertamenti investigati, la Squadra Mobile di Cosenza avrebbe concentrato la sua attenzione nei confronti di un noto pregiudicato cosentino. Gli agenti infatti avrebbero perquisito la sua abitazione fino a notte fonda, effettuando una serie di rilievi tecnici, i cui esiti sono attesi nelle prossime ore. Si indaga dunque a 360 gradi per capire realmente cosa sia successo e quale sia stata la scintilla che ha fatto scattare un episodio di sangue che ha scosso l’area urbana di Cosenza. Al momento c’è un sospettato, ma allo stesso non è stato notificato alcun provvedimento cautelare.