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06/11/2025 ore 13.21
Cronaca

Controlli alla movida universitaria, sanzionati sei locali tra via Marconi e piazza Santo Sergio

Operazione straordinaria della Polizia Locale di Rende nell’ambito del progetto “Rende Sicura 2025”

di Alessia Principe

Controlli alla movida universitaria in via Marconi e piazza Santo Sergio. La Polizia Locale di Rende, agli ordini del Comandante Dott. Fabio Felice De Silva, ha condotto un’operazione di controllo straordinaria nella notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 novembre, nell'ambito delle attività di tutela della sicurezza urbana e della quiete pubblica, nell’ambito del progetto “Rende Sicura 2025”, teso a contrastare il fenomeno del degrado urbano.

Sei in totale sono stati i locali di somministrazione di alimenti e bevande sanzionati dagli agenti coordinati dal tenente Davide Caruso. L'intervento, svoltosi dalle ore 22:00 alle 02:00, si è concentrato nella zona di Quattromiglia, interessando in particolare le aree di aggregazione universitaria di via Marconi e Piazza Santo Sergio. L'obiettivo dell'operazione è stato quello di prevenire e contrastare fatti illeciti e garantire il rispetto delle norme durante la “movida” notturna.

L'operazione si inserisce nel quadro strategico del “Progetto Rende Sicura 2025”, che mira al potenziamento dei servizi di controllo del territorio, specialmente nelle ore serali e notturne e nelle zone a maggiore affluenza. Durante i controlli, il personale della Polizia Locale ha ispezionato diversi pubblici esercizi.

L'attività ha portato alla redazione di 6 verbali per illeciti amministrativi, relativi a violazioni del Regolamento di Sicurezza Urbana.

In particolare, le sanzioni sono state elevate per il mancato rispetto degli orari limite per le emissioni sonore, una delle principali cause di disturbo della quiete pubblica. Si ricorda che il Regolamento Comunale (Art. 13) , per il periodo corrente (dal 1 settembre al 31 maggio), fissa il limite massimo per le emissioni sonore nei giorni feriali alle ore 23:00.

Il Comando di Polizia Locale sottolinea che, oltre alla sanzione pecuniaria prevista dall’articolo 20 del Regolamento, la normativa vigente prevede un'escalation di sanzioni accessorie in caso di recidiva. La ripetizione della violazione entro 12 mesi, infatti, comporta, alla prima recidiva, la sospensione dell'attività per 7 giorni; alla seconda recidiva, la sospensione dell'attività per 30 giorni e alla terza recidiva, la revoca della licenza di somministrazione.

“La nostra azione” - dichiara il Comandante De Silva – “non è punitiva, ma mira a stabilire un equilibrio necessario tra le attività economiche e il diritto al riposo dei cittadini. Il rispetto delle regole è fondamentale per garantire la vivibilità e la sicurezza di Rende. I controlli proseguiranno con costanza per assicurare la piena attuazione del “Progetto Rende Sicura 2025” e la tutela della legalità.”