Corigliano Rossano, condannato per spaccio non andrà in carcere
Il Tribunale di sorveglianza ha concesso al quarantacinquenne di poter scontare la pena di due anni e quattro mesi in affidamento ai servizi sociali
Non andrà in carcere il 45enne M.L., originario di Corigliano Rossano, accusato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina, hashish e marijuana. Il Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro ha disposto per lui l’affidamento in prova ai servizi sociali, accogliendo integralmente la linea difensiva.
L’uomo era stato arrestato dai carabinieri di Corigliano-Rossano dopo una perquisizione personale, veicolare e domiciliare, durante la quale furono sequestrati stupefacenti in quantità, sostanza da taglio, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Giudicato con rito direttissimo, aveva ammesso le proprie responsabilità.
Il procedimento è stato seguito dall’avvocato penalista Giuseppe Vena, che ha ottenuto il riconoscimento delle attenuanti e l’applicazione del rito abbreviato. Il condannato sconterà la pena residua di 2 anni e 4 mesi a piede libero.