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22/12/2024 ore 09.09
Cronaca

Cosenza, 13mila famiglie vivono con meno di 769 euro al mese

A Cosenza povertà e crisi colpiscono duramente: 13mila famiglie vivono con 769 euro al mese. Serve un welfare più efficace per arginare l’emergenza
di Redazione

La crisi economica e sociale ha lasciato segni profondi su Cosenza, dove 13mila famiglie sopravvivono con un reddito annuale inferiore ai 10mila euro. La pandemia, la crisi energetica e le speculazioni di mercato hanno aggravato una situazione già complessa, rivelando nuove forme di povertà.

Dati allarmanti sulla povertà

Secondo l’Istat, il tasso di occupazione a Cosenza è tra i più bassi d’Italia, con solo il 48% della popolazione attiva occupata. Chi lavora, spesso, deve fare i conti con stipendi medi lordi che non superano i 1.140 euro al mese, ben al di sotto della media nazionale. Il divario economico tra Nord e Sud è evidente: a Milano, per esempio, la media salariale è più del doppio.

Famiglie in sofferenza economica

Oltre alla difficoltà di trovare lavoro, molte famiglie cosentine lottano per coprire spese essenziali come bollette, cibo e cure mediche. Il tasso di sofferenza sui prestiti bancari, che misura i crediti deteriorati, è in crescita, con Cosenza al di sopra della media nazionale.

Un Natale tra luci e ombre

Nel periodo natalizio, la città si divide tra le strade animate dello shopping e un’altra realtà più oscura: quella degli ultimi, sempre più numerosi, che vivono senza casa e senza prospettive. Un sistema di welfare insufficiente rischia di non reggere di fronte a una crisi così vasta e complessa.

L’urgenza di interventi strutturali

Il futuro di Cosenza passa da una maggiore attenzione alle politiche sociali e alla lotta alle disuguaglianze. Serve uno sforzo collettivo, coinvolgendo istituzioni e comunità, per prevenire il collasso di un tessuto sociale già messo a dura prova.