Cosenza, droga ed estorsioni nel mirino della procura: 22 indagati | NOMI
La procura di Cosenza, nella persona del magistrato Marialuigia D’Andrea, ha chiuso le indagini dell’operazione “Pressing“, condotta dalla Squadra Mobile di Cosenza, diretta dal neo vicequestore aggiunto Gabriele Presti. Si tratta dell’inchiesta contro spaccio di droga ed estorsioni, coordinata dall’ufficio di procura guidato dal procuratore capo Mario Spagnuolo. Un’indagine che aveva coinvolto 20 persone, tutte raggiunte da una misura cautelare, emessa a suo tempo dal gip del tribunale di Cosenza. Con l’avviso di conclusione delle indagini preliminari si passa quindi alla seconda fase, ovvero quella che porterà direttamente all’udienza preliminare, nel corso della quale probabilmente la procura di Cosenza chiederà il rinvio a giudizio di tutti gli imputati. Nell’elenco sono presenti:
- Rosa Mortoro (difesa di fiducia dall’avvocato Roberto Le Pera)
- Michele De Rose (difeso di fiducia dall’avvocato Francesco Gelsomino)
- Anna Chiuca (difesa dall’avvocato Francesco Gelsomino)
- Alex Serafini (difeso dall’avvocato Marco Caraffa)
- Stefano Noblea (difeso dall’avvocato Roberta Amendola)
- Regep Berisa alias “Valentino” (difeso dall’avvocato Antonio Spataro)
- Emiliano Chiuca (difeso dall’avvocato Amalia Falcone)
- Pierpaolo Tosti (difeso dall’avvocato Maria Concetta De Rose)
- Italo Garrafa (difeso dall’avvocato Giovanni Maria Cirio)
- Valeria Del Popolo (difesa dall’avvocato Maria Francesca Altomare)
- Antonio Meduri (difeso dall’avvocato Maurizio Nucci)
- Stefano Casole (difeso dall’avvocato Sergio Sangiovanni)
- Annamaria Catanzaro (difesa dall’avvocato Bruno Bonaro)
- Claudio Biesuz (difeso dall’avvocato Pierfrancesco Molinari)
- Paolo Recchia (difeso dagli avvocati Riccardo Maria Panno e Francesco Gelsomino)
- Domenico Guagliano (difeso dall’avvocato Ernesto Gallo)
- Giampaolo Arcuri
- Sebastian Berisa
- Antonio Morrone
- Dimitri Bruno
- Giuseppe Granata
- Giovanni Alessio