Droga a Cosenza, indagato il figlio di un pentito
Due giovani, Fioravante Abbruzzese e Alessandro P. Storino, sono stati fermati dalla squadra volante della Questura di Cosenza dopo aver tentato di eludere un controllo di polizia. I due ragazzi, entrambi poco più che ventenni, sono stati fermati dopo un breve inseguimento intorno allo stadio Marulla.
Durante la fuga, i due hanno tentato di disfarsi di un involucro contenente 500 grammi di hashish, gettandolo dal finestrino dell’auto. Tuttavia, gli agenti della squadra volante sono riusciti a rinvenire la sostanza stupefacente e a sequestrarla. Fioravante Abbruzzese è il figlio di Celestino Abbruzzese, alias Micetto, noto collaboratore di giustizia. Tuttavia, il giovane non ha scelto di vivere in una località protetta, rinunciando al prorogavamo di protezione e dissociandosi dalla decisione di cambiare vita fatta dal padre pregiudicato, noto anche come “Claudio”.
I due indagati sono stati sottoposti alla misura dell’obbligo di dimora. La decisione è arrivata all’esito della direttissima presieduta dal giudice monocratico Stefania Antico. La prossima udienza è fissata per il 3 luglio, quando sarà discussa la scelta del rito processuale. Fioravante Abbruzzese è difeso dagli avvocati Antonio Quintieri e Natale Occhiuto, mentre Alessandro P. Storino è difeso dall’avvocato Giuseppe Lanzino.