Emergenza acqua nel Cosentino, Sorical si difende: «Colpa di Enel, non nostra»
Dopo l’attacco di De Cicco, la società replica sui disservizi dell’Abatemarco e respinge ogni responsabilità
Dopo le dure accuse lanciate alla vigilia di Natale dal consigliere regionale e assessore comunale di Cosenza Francesco De Cicco, arriva la replica ufficiale di Sorical sui disservizi idrici che hanno interessato numerosi comuni serviti dall’acquedotto Abatemarco.
In una nota, la società precisa che le interruzioni e riduzioni della fornitura idrica registrate nelle ultime ore non sarebbero imputabili a guasti o inefficienze della rete gestita da Sorical, ma a un grave guasto alla linea elettrica di competenza Enel, che avrebbe causato il blocco degli impianti di sollevamento.
Secondo quanto riferito dall’azienda, pur non essendo responsabile dell’evento, Sorical si sarebbe immediatamente attivata con i propri tecnici per contenere i disagi, mantenendo un costante coordinamento con il gestore della rete elettrica e con le amministrazioni locali coinvolte, con l’obiettivo di ripristinare il servizio nel più breve tempo possibile.
Nel comunicato, Sorical respinge con decisione le accuse rivoltele, sottolineando che attribuirle responsabilità non proprie rischia di generare confusione e allarmismo ingiustificato tra i cittadini, oltre ad alimentare campagne denigratorie sui social network. L’azienda ribadisce infine il proprio impegno a garantire trasparenza, tempestività e collaborazione istituzionale, richiamando alla necessità di una comunicazione corretta e rigorosa su un servizio essenziale come quello idrico, soprattutto in situazioni di emergenza.