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17/06/2025 ore 01.46
Cronaca

Far West a Rossano, due fermi: hanno sparato per uccidere

Anche un minorenne tra i sospettati del tentato omicidio avvenuto sul lungomare, i colpi sono stati esplosi ad altezza d'uomo
di Redazione

Avrebbero già un nome e un volto i responsabili della sparatoria avvenuta nelle ieri notte sul lungomare di Rossano. A poche dai fatti, due persone legate fra loro da rapporti di parentela, sono state a fermo di Polizia Giudiziaria, poiché gravemente indiziate del delitto di tentato omicidio aggravato. Avrebbero sparato per uccidere, ma per fortuna senza centrare il bersaglio designato. Una di loro è un under 18 e per lui si è mossa la Procura dei minori di Catanzaro.

Le indagini lampo portate avanti dai carabinieri e dalla polizia hanno consentito di raccogliere indizi a sufficienza a loro carico e di ricostruire anche un po’ tutto l’accaduto. La sparatoria, in tal senso, sarebbe stata solo l’epilogo di una vera e propria escalation di violenza, cominciata con una rissa e proseguita con l’incendio dell’auto di uno degli addetti alla sicurezza di un noto locale notturno.

L’atto finale, dicevamo, è stata l’aggressione armata, avvenuta peraltro lungo il frequentatissimo viale Mediterraneo di Rossano, meta in questo periodo dell’anno di giovani e famiglie. L’obiettivo era quello di far male alla vittima designata, se non di ucciderla del tutto. Non a caso, i colpi di pistola al suo indirizzo sono stati esplosi ad altezza d’uomo e si sono conficcati sulla carrozzeria di un’auto. Solo per una fortunata coincidenza, non hanno centrato il bersaglio né alcuna delle delle numerose persone presenti lungo il viale.

L’episodio ha scatenato il panico tra la gente, ma per fortuna stavolta la reazione delle forze dell’ordine è stata pressoché immediata. I due indagati si trovano ora ristretti in carcere e rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria nei rispetti luoghi di detenzione.