Inchiesta di Rende, il Riesame annulla l'interdizione ai tre carabinieri forestale
I tre carabinieri forestale indagati dalla procura di Cosenza per il reato di falso tornano in servizio. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Catanzaro (presidente Sonni, a latere Manni e Odierno), accogliendo il ricorso presentato dagli avvocati Domenico e Ferruccio Mariani, difensori di Marco Maisto, Marcello Sprovieri e Faustino Pugliese.
Ai tre militari dell’Arma infatti il gip Piero Santese aveva applicato la misura interdittiva. Maestro, Sprovieri e Pugliese sono accusati di aver favorito, mediante una presunta attestazione falsa, l’ex assessore comunale di Rende Pino Munno. Al centro dell’indagine l’acquisto del toner di una stampante per la stazione dei carabinieri forestale di San Pietro in Guarano. Venendo meno la misura interdittiva della sospensione dall’esercizio pubblico o servizio per la durata di sei mesi, i tre carabinieri forestale potranno riprendere il servizio.