La Cassazione annulla l'ordinanza cautelare di Maria Grazia Bafaro e Germano Filice
La Suprema Corte di Cassazione ha annullato con rinvio l’ordinanza cautelare di conferma del Riesame di Catanzaro nei confronti di Maria Grazia Bafaro, già consigliere comunale di Rende, e Germano Filice, entrambi indagati nell’inchiesta della procura di Catanzaro su una presunta associazione a delinquere dedita ai reati di accesso abusivo informatico e corruzione.
Gli ermellini della sesta sezione penale hanno ordinato un nuovo giudizio davanti al Riesame di Catanzaro, condividendo le censure difensive esposte dagli avvocati Cesare Badolato e Francesco Bruno. La difesa infatti ha sostenuto l’insussistenza delle esigenze cautelari addotte atteso che non vi era più alcun legame tra gli indagati e gli altri soggetti coinvolti. Parliamo, in particolare, dei finanzieri Ercole Iorio e Cosimo Antonio De Fazio, e dell’avvocato Domenico Quaglio, ex marito della Bafaro. Maria Grazia Bafaro e Germano Filice allo stato sono sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari.