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29/03/2023 ore 00.37
Cronaca

Massimo Maione torna in libertà: la Cassazione annulla senza rinvio

L’indagato, difeso dagli avvocati Belvedere e Greco, è accusato di lesioni personali aggravate dal metodo mafioso in concorso con Mario “Renato” Piromallo.
di Antonio Alizzi

Nella tarda serata di oggi, 28 marzo 2023, la Suprema Corte di Cassazione ha annullato senza rinvio l’ordinanza cautelare di Massimo Maione. L’indagato è coinvolto nella maxi inchiesta contro la ‘Ndrangheta cosentina relativamente al capo d’imputazione 112. 

Gli ermellini, annullando senza rinvio il provvedimento cautelare precedentemente confermato dal Riesame di Catanzaro, ha disposto l’immediata scarcerazione di Massimo Maione. La Dda di Catanzaro gli contesta il reato di lesioni personali aggravate dal metodo mafioso in concorso con Mario “Renato Piromallo. I difensori di Maione, i penalisti Enzo Belvedere, Giorgia Greco e Tanja Argirò, avevano sollevato la mancanza della gravità indiziaria rispetto alle presunte condotte illecite del loro assistito. Indizi carenti ed evidenziati anche davanti al Riesame di Catanzaro che tuttavia aveva deciso in un altro modo rispetto alla sentenza emessa dalla Cassazione. Maione dunque torna in libertà dopo sette mesi.