Maxi-sequestro tra Paola e Fuscaldo: 13 chili di marijuana pronti allo smercio
L’intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo porta al ritrovamento della droga in un’abitazione popolare dopo un controllo sospetto in un parcheggio
Una mattinata iniziata come un normale controllo del territorio si è trasformata in un’operazione decisiva contro il narcotraffico lungo la costa tirrenica cosentina. È accaduto il 23 novembre, quando i Carabinieri del Nucleo Operativo di Paola hanno intercettato una Lancia Ypsilon nei parcheggi sotterranei di un hard discount cittadino, dando il via a un’attività che ha portato al sequestro di oltre 13 chili di marijuana.
Il controllo del veicolo, avvenuto intorno alle 11.30, non aveva inizialmente dato esito: né il trentenne alla guida – già noto alle forze dell’ordine – né il giovane passeggero avevano con sé droga o altri elementi compromettenti. Ma il nervosismo evidente del conducente e l’insistenza con cui utilizzava il cellulare, cercando talvolta di nasconderlo, hanno convinto i militari a non chiudere il controllo.
Da quel momento si è attivata una macchina operativa rapida e coordinata. Altri uomini dell’Arma sono arrivati sul posto, mentre una pattuglia della Stazione di Fuscaldo ha raggiunto l’abitazione del sospettato per scongiurare l’eventuale distruzione di sostanze stupefacenti. Giunti nel complesso di edilizia popolare dove l’uomo vive, i Carabinieri sono stati ostacolati da una donna che ha provato senza successo a impedire l’accesso all’immobile.
Con l’arrivo del resto del personale – e dello stesso sospettato – è partita la perquisizione domiciliare. È stato proprio in quell’istante che l’uomo, contrariato, ha consegnato un sacco contenente decine di involucri termosaldati. All’interno marijuana già divisa in pacchi pronti per lo smercio. «Eccola qua, tredici chili», avrebbe detto mentre apriva uno degli involucri.
Il materiale sequestrato conferma l’entità dell’attività illecita e rappresenta un colpo significativo al traffico di droga nell’area tirrenica cosentina. L’operazione, resa possibile da un controllo scrupoloso e da un intervento tempestivo tra Paola e Fuscaldo, mostra la capacità dei Carabinieri di intercettare movimenti sospetti e intervenire prima che lo stupefacente raggiunga il mercato.