Sezioni
05/04/2023 ore 16.25
Cronaca

Operazione "Reset" a Cosenza, spiragli di libertà anche per Francesco Carelli

La Cassazione rimette in discussione la posizione cautelare di un altro indagato dell'operazione "Rese", è ai domiciliari dallo scorso primo settembre
di Marco Cribari

La posizione cautelare di Francesco Carelli, attualmente detenuto ai domiciliari nell’ambito dell’operazione “Reset”, potrebbe mutare di qui a breve. Il cosentino di 47, infatti, era stato arrestato lo scorso primo settembre con un’ordinanza poi confermata dal Tribunale della libertà. Nelle scorse ore, però, la Corte di Cassazione ha annullato quest’ultimo provvedimento, rinviando gli atti a Catanzaro per la celebrazione di un nuovo Riesame.

Per comprendere le ragioni di questa sentenza bisognerà attendere il deposito delle motivazioni. Durante l’udienza romana, il difensore di Carelli, l’avvocato Ugo Le Donne, aveva chiesto la scarcerazione del suo assistito «per mancanza di indizi di colpevolezza».

Il quarantottenne è accusato di far parte della presunta associazione a delinquere dedita allo sfruttamento del “gaming”, ovvero alle scommesse illegali e al gioco d’azzardo. A tal proposito, gli investigatori ipotizzano che il ruolo di Carelli nel gruppo fosse quello di risolvere problemi di natura tecnica e amministrativa connessi all’attività illecita. Anche nei suoi riguardi è contestata l’aggravante della finalità mafiosa.