Paola, incidente alle giostre due indagati con l'accusa di lesioni
Un guasto al sistema di sicurezza della giostra è l’ipotesi che gli agenti della polizia giudiziaria del commissariato di Paola, sotto il comando di Elga Rossignuolo, stanno attualmente seguendo per fare chiarezza sull’incidente alle giostre che, lo scorso 4 maggio, ha visto coinvolta una sedicenne, sbalzata dall’attrazione sulla quale stava facendo un giro che solo per fortuna ha avuto salva la vita. Attualmente, l’attrazione del Luna Park rimane sotto sequestro, come stabilito ieri dalla Procura di Paola. Fino al termine delle indagini, i nastri rossi e bianchi continueranno a delimitare il perimetro della giostra.
La Polizia scientifica ha effettuato ulteriori indagini sul luogo dell’incidente e ha interrogato i gestori della giostra. Attualmente, due persone sono indagate con l’accusa di lesioni personali colpose. Nonostante una prognosi di 30 giorni, la ragazza coinvolta nell’incidente sta migliorando. Per fortuna, durante la caduta non è stata colpita dalla struttura meccanica mentre stava completando il giro.
Si è appreso che la barra di sicurezza che avrebbe dovuto garantire la stabilità durante il giro si è aperta, causando la caduta della ragazza da un’altezza di alcuni metri. I primi soccorritori sono stati alcuni volontari dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri, che hanno estratto la ragazza dalla situazione pericolosa. Successivamente sono intervenuti gli operatori sanitari, che l’hanno rianimata e trasportata in ospedale.