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14/03/2022 ore 11.18
Cronaca

Processo Bergamini, l'accusa: «Non trascrivere le intercettazioni della difesa». Sì parziale della Corte

La Procura di Castrovillari ha chiesto alla Corte d'Assise di Cosenza di revocare l'ordinanza con la quale è stato concesso alla difesa di Isabella Internò di trascriverne circa 400
di Antonio Alizzi

La Procura di Castrovillari, in apertura della nuova udienza del processo Bergamini, ha chiesto alla Corte d’Assise di Cosenza di revocare l’ordinanza con la quale è stato concesso alla difesa di Isabella Internò di trascrivere circa 400 intercettazioni contenute negli atti del fascicolo di inchiesta sulla morta dell’ex centrocampista del Cosenza Denis Bergamini. L’istanza, depositata nei giorni scorsi dall’ufficio inquirente coordinato dal Procuratore capo Alessandro D’Alessio, è stata contestata dai difensori secondo i quali non sussistono ipotesi di violazione della privacy come invece sostengono i magistrati Primicerio e D’Alessio.

La richiesta dell’accusa, ovviamente, è sostenuta anche dalla parte civile rappresentata dagli avvocati Fabio Anselmo e Alessandra Pisa. Ricordiamo che, sempre nell’ambito del processo Bergamini, il Presidente della Corte d’Assise di Cosenza, Paola Lucente, nell’udienza svoltasi a fine gennaio aveva autorizzato il perito Nicola Zengaro a trascrivere il contenuto delle telefonate o delle intercettazioni ambientali che riguardavano non solo l’imputata, ma soprattutto gli ex compagni di squadra di Denis e le persone vicine ai due nuclei familiari coinvolti indirettamente nel processo. La palla ora passa alla Cote d’Assise che dovrà decidere se accogliere o meno l”istanza.

Ore 10.50 – La Corte d’Assise accoglie parzialmente la richiesta

La Corte d’Assise di Cosenza ha deciso di accogliere parzialmente la richiesta presentata dalla procura dì Castrovillari che si era opposta a trascrivere in totale oltre mille intercettazioni telefoniche. Il collegio giudicante quindi ha ordinato di trascrivere solo quelle contenute nei brogliacci e di non tener conto di quelle in cui risultano conversazioni effettive tra testimoni o tra testimoni e imputata.