Sezioni
09/07/2025 ore 13.56
Cronaca

Recovery, per Maria De Rose annullamento con rinvio dell'ordinanza cautelare

Accolto il ricorso della difesa presentato alla Suprema Corte di Cassazione. Per la Dda di Catanzaro, l'indagata avrebbe avuto un ruolo di partecipe

di Antonio Alizzi

Accolto il ricorso della difesa presentato alla Suprema Corte di Cassazione. Per la Dda di Catanzaro, l'indagata avrebbe avuto un ruolo di partecipe

Torna in discussione l’ordinanza cautelare di Maria De Rose, indagata in Recovery. La Cassazione ha annullato con rinvio il provvedimento di conferma del Riesame di Catanzaro. Gli ermellini infatti hanno accolto il ricorso dell’avvocato Cristian Cristiano.

Nel caso in esame, «Maria De Rose, in qualità di partecipe dell’articolazione del sodalizio dedito al narcotraffico, facente capo a Antonio Illuminato e Carlo Bruno, svolge un ruolo specifico nell’assistere Carlo Bruno nella gestione dei rapporti con Antonio Illuminato ed Manuel Esposito. Inoltre, si occupa della custodia delle sostanze stupefacenti, della preparazione delle dosi di varie tipologie e qualità, destinate alla rete di spacciatori utilizzata dall’associazione per la successiva distribuzione al dettaglio», scrive la Dda di Catanzaro.

Gli ermellini, rispetto a questa contestazione, hanno ritenuto necessario un nuovo giudizio davanti al Riesame.

I nomi degli indagati