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17/03/2025 ore 13.01
Cronaca

Rende, «A Quattromiglia c'è un uomo che spara dalla finestra, uccisi e feriti numerosi animali»

La denuncia dell'Unione rendese per la tutela dell'ambiente: «Perché non si procede al ritiro del porto d'armi a questa persona?»
di Redazione

«Domenica mattina intorno alle 11.30 a Quattromiglia di Rende nei cortili della centrale Via Leonardo da Vinci qualcuno avrebbe sparato dalla finestra di un’abitazione mentre erano presenti delle persone nella parte inferiore dell’edificio, feriti e uccisi diversi animali. Persone si sono chiuse in casa, altre in strada hanno chiamato le forze dell’ordine, intervenuti i Carabinieri. Fatto gravissimo che non sarebbe nemmeno isolato, sembra infatti che non sia la prima volta che questa persona spara dalle finestre e dai balconi di un’abitazione creando panico tra gli abitanti, anzi questo comportamento inconsulto si protrarrebbe addirittura da anni». È quanto denuncia l’Unione rendese per la tutela dell’ambiente.

«Uccisi diverse animali, tra cui specie selvatiche e protette di uccelli e i proiettili avrebbero, in alcune occasioni in verifica, sfiorato delle persone. I residenti dicono basta, anni di denunce non hanno ancora portato conseguenze legali all’autore del gesto e soprattutto al ritiro del porto d’armi e al sequestro delle stesse da parte delle autorità, inspiegabilmente.

Abbiamo ricevuto segnalazioni in questi mesi aventi oggetto il comportamento inconsulto di un soggetto che sparerebbe da un’abitazione in un palazzo di Quattromiglia, a cui le autorità per qualche motivo che ci sfugge, non riescono a mettere fine, nonostante anni di segnalazioni e denunce. Se una persona mostra segni tali da arrivare a fare sparatorie dalle finestre di un’ abitazione nel centro di una cittadina, spaventando i residenti, compiendo reati come il ferimento e l’uccisione di animali, dovrebbero intervenire tempestivamente le autorità, il porto d’armi dovrebbe essere immediatamente revocato e le armi sequestrate, e probabilmente sarebbe opportuna anche una valutazione di altro tipo in merito al comportamento tenuto.

Come è possibile che questa situazione si sia protratta fino a questo punto senza un argine da parte delle autorità? Come si può tollerare che qualcuno per anni spari da un appartamento di un palazzo nel pieno di un centro abitato? E cosa aspettano per intervenire che qualcuno si faccia male gravemente? Infine non si può non chiedersi, la solerzia per “la tutela dell’incolumità e la sicurezza dei cittadini” con cui il Comune di Rende ha motivato per anni decine di abbattimenti di alberi di Quattromiglia dov’è quando si deve intervenire per una persona che sembra spari da un’ abitazione da anni? Il sindaco di Rende nelle persone dei Commissari e le forze dell’ordine diano spiegazioni sull’incomprensibile perdurare di questa situazione pericolosissima per l’incolumità e la sicurezza dei cittadini e che alla risoluzione della stessa venga data priorità assoluta».