Rende sempre più avvolta dalle tenebre. La politica non c'entra ma i vecchi lampioni (rotti) sì

Rende si prepara per Halloween, così pare a percorrere certe strade che al calar della sera sono tetre come la collina di Hill House. I globi luminosi, installati molto tempo fa, si stanno oscurando uno ad uno. Colpa degli anni che passano o del maltempo che ne ha crepato qualcuno, o semplicemente di una resistenza che si rompe, sta di fatto che hanno dato quel che potevano e ora stanno per spegnersi.

Poco prima del patatrac del Comune di Rende, un tornado che ha spazzato via i vecchi vertici dell’amministrazione Manna aprendo la strada ai commissari, erano stati stanziati ben 16 milioni di euro – parliamo di febbraio scorso – per rimpiazzare la vecchia illuminazione, cifra che aveva fatto saltare sulla sedia l’opposizione. L’amministrazione aveva spiegato che sostituire il parco lampadine e lampioni non era cosa da pochi euro e così anche la pianificazione e sostituzioni, via per via, piazza per piazza, con sistemi all’avanguardia e più green.

Nei primi giorni di maggio c’era stata una riunione operativa, con cui «Rende potrà entrare nel futuro con la nuova illuminazione LED ad altissima efficienza che prenderà il posto delle vecchie lampade, obsolete, inquinanti e non più al passo con i tempi» avevano detto. Ma, come si dice: quando l’uomo fa progetti Dio ride, e i lavori affidati sono ancora al 20% di copertura, e il tempo corre e l’ora solare incombe e con quella la notte precoce. Se a questo aggiungiamo l’asfalto non proprio ottimale in certi punti, si capisce bene come sia meglio mettere il piede sull’acceleratore (in senso figurato, in senso stretto si rischia grosso dopo una certa ora).