Rosa Vespa e la gravidanza immaginaria: «Ci mostrò anche le ecografie». Il marito sotto shock

Per nove mesi, Rosa Vespa, 51 anni, aveva simulato una gravidanza, convincendo tutti, compresi i suoi vicini di casa, della veridicità della dolce attesa.

«Rosa metteva vestiti che evidenziavano la pancia, mostrava persino le ecografie, inclusa la morfologica», racconta un vicino di casa. Nessuno si era insospettito, nonostante l’età avanzata della donna, e la comunità si era stretta attorno alla coppia per celebrare quella che sembrava essere una lieta notizia. L’8 gennaio Rosa aveva annunciato la nascita del bambino, che avrebbe chiamato Ansel in memoria del padre. La donna aveva però spiegato che, a causa di restrizioni legate al Covid, nessuno poteva andare a trovarla in clinica. Da lì, la narrazione si era fatta ancora più complessa: Rosa era tornata a casa senza il neonato, dicendo che il piccolo era trattenuto per accertamenti medici. Negli ultimi giorni, Rosa aveva iniziato i preparativi per accogliere il bambino.

«Aveva decorato ogni stanza, preparato bomboniere e dolci, tutto era pronto per una festa in grande stile», racconta il vicino. Tuttavia, il momento tanto atteso non è mai arrivato. Quando la polizia ha fatto irruzione nella casa, il marito, Acqua Moses, è apparso sconvolto e incredulo. «Sembrava cascare dalle nuvole, non riusciva a credere a ciò che stava accadendo», riferisce il testimone.