Sezioni
26/10/2024 ore 14.15
Cronaca

Rubati segreti giudiziari e bancari, arrestato il super poliziotto che “scoprì” la ‘ndrangheta a Milano

L'inchiesta, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano e dal nucleo investigativo dei carabinieri di Varese, si concentra su una presunta «attività di dossieraggio su larga scala»
di Pablo Petrasso

Tra gli arrestati nell’operazione della DDA di Milano riguardante lo spionaggio di segreti bancari, giudiziari e industriali, figura anche l’ex super poliziotto Carmine Gallo. Inoltre, risulta indagato il presidente della Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, che è completamente estraneo all’indagine.

L’inchiesta, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano e dal nucleo investigativo dei carabinieri di Varese, si concentra su una presunta «attività di dossieraggio su larga scala» commissionata da grandi aziende e coinvolge reati come associazione a delinquere, intercettazioni abusive, accesso illegittimo a sistemi informatici, corruzione e violazione del segreto.

Al centro dell’inchiesta la società di investigazioni e analisi dei rischi Equalize srl, di cui il socio di maggioranza è Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera Milano (totalmente estranea all’inchiesta). Pazzali risulta indagato nell’indagine che ha portato anche a perquisizioni. 

Da quanto si è saputo, anche attraverso la società di investigazione, la presunta associazione per delinquere composta da hacker e appartenenti alle forze dell’ordine avrebbe prelevato dalle banche dati strategiche informazioni su conti correnti, precedenti penali ed altro, evadendo la richiesta dei “clienti” interessati a condizionare le attività di loro “concorrenti”. (Continua a leggere l’articolo su Lacnews24.it)