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23/01/2023 ore 13.59
Cronaca

Scuola elementare di Quattromiglia, lezioni ancora in un magazzino: i genitori protestano

Il contratto stipulato dal comune con la ditta incaricata prevedeva la consegna dell'opera in 238 giorni lavorativi dal 3 agosto 2021
di Salvatore Bruno

Già nel gennaio del 2022 ci eravamo occupati dei disagi per i piccoli alunni del plesso ricavato in un magazzino condominiale di Via Verdi dove l’amministrazione comunale di Rende aveva temporaneamente allocato le classi di prima e seconda elementare dell’edificio di Quattromiglia in ristrutturazione.

Esattamente un anno dopo nel cantiere ubicato nei pressi delle piscine non si apprezzano particolari passi in avanti nei lavori di adeguamento sismico e rifacimento dei locali. Al contrario, l’assenza delle impalcature e le recinzioni divelte indicano un lungo periodo di sostanziale abbandono, mentre i bambini continuano a soffrire per il prolungarsi di una situazione precaria, in aule prive anche di finestre.

I genitori ancora una volta, hanno manifestato tutto il loro malcontento, soprattutto in questo periodo di intense piogge che rendono difficoltoso pure il percorso che conduce all’entrata dell’improvvisato istituto, ostacolato da buche e pozzanghere. Il contratto stipulato dal comune con la ditta incaricata prevedeva la consegna dell’opera in 238 giorni lavorativi dal 3 agosto 2021.

Il ritardo sarebbe da ricondurre alla crisi nell’approvvigionamento dei materiali post-covid ed alla spinta inflattiva dei costi che avrebbero costretto ad una rideterminazione del valore dell’appalto. «Ci aspettavamo l’inaugurazione del nuovo plesso all’inizio dello scorso anno scolastico – dice Angelo Falcone, padre di un alunno – Ancora oggi invece, registriamo il blocco dell’opera e notizie incerte sul completamento. La cosa più grave però è la condizione in cui i bambini fanno scuola in Via Verdi: non ci sono spazi esterni, alcune classi sono prive di aperture, non c’è una palestra. Durante l’ora di educazione fisica ai piccoli viene proposta la proiezione di cartoni animati».

L’edificio peraltro, presenta cornicioni e balconi dissestati dalle intemperie con il rischio di caduta di calcinacci mentre l’area circostante «è estremamente dissestato – afferma Maria Domenica Acciardi, un altro genitore insoddisfatto – Questi luoghi non sono comodi e non sono consoni a bambini della loro età. Non so per quanto tempo dovremo ancora pazientare: spero poco ma le prospettive non sono rosee. Ci avevano promesso la consegna entro dicembre, ma forse l’amministrazione intendeva dire dicembre 2023».

Quello di Via Verdi è uno dei numerosi plessi dell’Istituto Comprensivo Rende-Quattromiglia guidato attualmente da un reggente, Antonio Iaconianni, nominato nel mese di novembre: «Sono vicino a genitori e studenti nella ricerca delle più immediate soluzioni – dice – Abbiamo avuto una interlocuzione con i tecnici comunali i quali hanno riferito che le problematiche incontrate nel corso dei lavori sono state superate per cui al più presto i bambini potranno tornare da Via Verdi nella loro sede naturale».