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17/10/2023 ore 16.05
Cronaca

Sparatoria a Belvedere Marittimo, assolto uno degli imputati. La Dda aveva chiesto otto anni

Prevale la linea difensiva nei confronti di Pierfrancesco Maccari, accusato dalla procura antimafia di Catanzaro dei reati di lesione gravi, estorsione e detenzione abusiva di armi
di Antonio Alizzi

La Dda di Catanzaro aveva chiesto otto anni di carcere ma il gup distrettuale di Catanzaro Gilda Romano ha assolto l’imputato da tutti i reati contestati. Parliamo della posizione di Pierfrancesco Maccari, accusato dalla procura antimafia di Catanzaro di lesioni gravi, estorsione e detenzione abusiva di armi, nell’ambito della sparatoria avvenuta a Belvedere Marittimo nel 2021. In quella circostanza venne gambizzato un buttafuori di un locale. Secondo l’accusa, i cinque indagati avrebbero agito per conto del clan Muto di Cetraro.

All’esito del processo svoltosi con il rito abbreviato, i difensori Cesare Badolato e Marco Bianco hanno evidenziato le lacune investigative riguardo la posizione del loro assistito, giungendo alla conclusione che l’unica sentenza possibile per Maccari era quella in senso assolutorio. Così il gup Romano ha condiviso le tesi difensive, ritenendo l’imputato estraneo ai fatti contestati dalla Dda di Catanzaro. Pierfrancesco Maccari, prima del giudizio, era agli arresti domiciliari. Con la sentenza odierna ritorna in libertà.