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24/11/2021 ore 10.29
Cronaca

Uccise Francesco Augieri, aumentata la pena a Schiattarelli: la sentenza

La Corte d'Appello di Catanzaro ha condannato a 18 anni di carcere il giovane napoletano che nel 2018 accoltellò il ragazzo di Cosenza
di Francesca Lagatta

Diciotto anni di carcere. E’ la pena inflitta dai giudici della Corte di Appello di Catanzaro a Francesco Schiattarelli, il 22enne campano accusato dell’omicidio di Francesco Augieri, lo studente di Cosenza accoltellato e ucciso nella notte tra il 22 e il 23 agosto 2018 in piazza Padre Pio a Diamante. La pena dei giudici catanzaresi è stata leggermente inasprita rispetto a quella inflitta in primo grado, che invece prevedeva una condanna a 16 anni.

Omicidio Francesco Augieri, la morte per una spinta

Il giovane accusato dell’omicidio, pur ammettendo di aver preso parte alla rissa, si è sempre dichiarato innocente, ma per i giudici, invece, sarebbe stato lui a sferrare il colpo mortale. La lite, oltretutto, sarebbe nata per futili motivi. Secondo la ricostruzione ufficiale, tutto sarebbe nato quando un amico della vittima, intento a recarsi al distributore di sigarette, sarebbe stato urtato alla spalla da un giovane, probabilmente Schiattarelli, che si trovava in compagnia di amici.

Dopo la spinta, sarebbero volate offese e insulti e uno dei ragazzi avrebbe estratto un coltello, ferendo a un gluteo il rivale. Quest’ultimo, per vendicare l’affronto, sarebbe corso a chiamare l’amico, Francesco Augieri, seduto in un bar. La tragedia si è consumata quando i due gruppi rivali si sarebbero incontrati poco dopo all’altezza della piazzetta Padre Pio. Augieri sarebbe poi morto per le gravi ferite riportate, nel tentativo di raggiungere l’ospedale in ambulanza.