Viaggiatore di Cosenza in partenza dall'aeroporto di Lamezia: «Ammassati al gate, nessun controllo»
Partito da Cosenza per prendere un volo per il Nord si è trovato a pregare che andasse tutto bene. Sono in tanti a fare le valigie col cuore in gola e solo perché costretti (motivi di salute, lavoro), confidando in controlli accuratissimi, rispetto delle distanze e un check dei Green Pass adeguato. Questa mattina al gate dell’aeroporto di Lamezia Terme, invece, chi era pronto a imbarcarsi si è trovato imbottigliato in una fila tutt’altro che controllata.
«Il Green Pass dalla gallery del mio cellulare»
«Appena siamo arrivati abbiamo visto persone in coda e assembrate, il metro e mezzo di distanza non era assolutamente assicurato – spiega un viaggiatore cosentino partito all’alba questa mattina per ragioni di lavoro -. Dopo pochi passi mi hanno chiesto il Green pass, l’ho mostrato dal cellulare, perché lì conservo la foto del QR code, e l’addetto mi ha detto che andava bene. Poteva essere di chiunque quel Pass. Speriamo vada tutto bene, io sono vaccinato ma è assurdo che non ci siano controlli più serrati – si sfoga – proprio in questo momento in cui la situazione dei contagi sta peggiorando».