Volt Calabria sulla vicenda di Silverio, lo studente disabile che vive in un alloggio senza montascale: «L'Unical intervenga»

La storia dello studente Unical Silverio Miraglia ha commosso le tantissime persone che lo seguono sui suoi social. Il 22enne, originario di Santa Maria del Cedro, è a ffetto dalla nascita da osteogenesi imperfetta di tipo 3, una condizione genetica caratterizzata principalmente da ritardo nella crescita e fragilità ossea, che lo costringe su una sedia a rotelle. Nonostante questo enorme ostacolo, Silverio è sempre stato un combattente. È un grande tifoso del Cosenza e studia all’Unical. Lì vive da solo in un alloggio per studenti messo a disposizione dall’università ma privo di un montascale il che rende molto difficile per lui muoversi in autonomia.

Gli ascensori dell’ateneo sono spesso sono piccoli per la sua carrozzina e in più solo nove sono funzionanti o utilizzabili senza chiavi e spesso raggiungibili tramite rampe di cemento che spesso presentano un forte dislivello.

«Troviamo sconcertante che Silverio non possa accedere all’abitazione perché il montascale è stato disattivato e chiuso con delle barriere – scrive Tommaso Scicchitano, incaricato per le Pari Opportunità per Volt Calabria – consideriamo la situazione come una violazione dei diritti fondamentali degli studenti. Siamo sicuri che nessuno sul piano umano possa ritenere che questa sia una situazione coerente con lo spirito dell’Unical, perciò aspettiamo che la situazione venga risolta al più presto. Da parte nostra ci impegniamo ad accendere un faro sui diritti dei disabili, l’abbattimento delle barriere architettoniche per garantire il diritto allo studio.