Annullo filatelico per Spadafora, l’Abbazia celebra il maestro orafo
A San Giovanni in Fiore cerimonia partecipata per ricordare l’orafo Spadafora e il suo legame con Gioacchino da Fiore
Nella cornice evocativa dell’Abbazia Florense, San Giovanni in Fiore ha reso omaggio a una delle figure artistiche più rappresentative della Calabria contemporanea, celebrando l’annullo filatelico speciale dedicato a Giovambattista Spadafora. L’appuntamento, sostenuto da Regione Calabria, Provincia di Cosenza e Comune, ha raccolto una grande partecipazione di cittadini, studiosi e appassionati, confermando il forte legame tra il territorio silano e il maestro orafo.
La cerimonia ha ripercorso i settant’anni di attività di Spadafora, considerato tra gli orafi più significativi del panorama nazionale, capace di fondere arte, identità e spiritualità. La sindaca Rosaria Succurro, nel suo intervento, ha ricordato il valore profondo del suo lavoro, definendo l’artista «un artista capace di trasformare materiali preziosi in narrazione culturale, traducendo nei suoi gioielli le figure e quindi il pensiero profetico di Gioacchino da Fiore, così come la storia della Sila». La prima cittadina ha sottolineato come l’eredità creativa di Spadafora non riguardi solo l’eleganza formale delle opere, ma un rapporto profondo con la cultura florense e con la propria comunità.
Succurro ha poi evidenziato «l’identità di un uomo che scelse la sua terra come radice e orizzonte, dando vita a opere che oggi restano patrimonio della Calabria e del Paese», rimarcando il ruolo della famiglia nella continuità artistica dell’atelier, oggi impegnato anche in un percorso internazionale nei Paesi Bassi. Un segno di come la tradizione orafa silana continui a trovare spazio e riconoscimento oltre i confini regionali.
Durante l’iniziativa sono intervenuti esperti e studiosi che hanno illustrato la portata culturale del lavoro di Spadafora, mentre Poste Italiane ha presentato il francobollo e l’annullo speciale dedicati al settantesimo anniversario dell’attività del maestro. Un tributo che racchiude storia, arte e memoria in un simbolo destinato a restare nel tempo.
La cerimonia ha anticipato un ulteriore momento dedicato all’artista: la sindaca ha ricordato infatti che, il prossimo 29 novembre, durante la quarta edizione del Premio internazionale “Città di Gioacchino da Fiore”, sarà conferito un riconoscimento alla memoria di Giovambattista Spadafora, come testimonianza del valore di un’opera che ha contribuito a raccontare la Calabria attraverso l’oro, la forma e il pensiero.