Cosenza, Maurizio de Giovanni presenta il suo ultimo libro “L’Orologiaio di Brest”
Lo scrittore napoletano ospite della rassegna Libri in Comune giovedì 30 ottobre alle ore 17.30
Cosenza si prepara ad accogliere nuovamente Maurizio de Giovanni, una delle voci più amate e intense della narrativa italiana contemporanea. L’autore sarà protagonista di un nuovo appuntamento della rassegna “Libri in Comune”, promossa dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Franz Caruso e che si deve alla felice intuizione della delegata alla Cultura, Antonietta Cozza. De Giovanni sarà nuovamente a Cosenza, per la presentazione del suo ultimo romanzo, “L’orologiaio di Brest”, edito da Feltrinelli. L’incontro con lo scrittore napoletano è in programma giovedì 30 ottobre, alle ore 17,30, al Cinema San Nicola e sarà aperto dai saluti del Sindaco Franz Caruso.
Parteciperanno la scrittrice Assunta Morrone e Pino Sassano della Libreria Mondadori. A moderare l’incontro sarà Antonietta Cozza, Consigliera comunale delegata del Sindaco alla Cultura. L’evento è realizzato in collaborazione con Mondadori Bookstore, la Feltrinelli e Multicinema Citrigno Group. “Cosenza – sottolinea il Sindaco Franz Caruso - è una città che ama profondamente la cultura e che riconosce nella letteratura un elemento fondamentale della propria identità.
Il ritorno di Maurizio de Giovanni nella nostra città, qualche anno dopo la presentazione di “Caminito” – ha aggiunto Franz Caruso - è per noi motivo di grande orgoglio perché è uno scrittore che ha saputo raccontare il Sud con la forza delle emozioni e la profondità della verità. Accoglierlo ancora una volta a Cosenza significa confermare il nostro impegno nel costruire una città che vive e cresce attraverso i libri, la bellezza e il pensiero.”
Con “L’orologiaio di Brest”, Maurizio de Giovanni firma uno dei suoi romanzi più intensi e maturi. Ambientato tra Napoli e l’Italia ferita degli anni di piombo, il libro intreccia le vite di Vera Coen, giornalista d’inchiesta dal carattere indomito, ma segnato dalle delusioni, e di Andrea Malchiodi, ex professore universitario travolto da un ingiusto scandalo che gli ha distrutto la carriera e la famiglia. Le loro esistenze, apparentemente lontane, si incrociano quando un antico fatto di sangue, sepolto da quarant’anni, riemerge dalle pieghe del tempo.
Al centro, una figura enigmatica e quasi mitica: l’Orologiaio di Brest, un uomo che conosce i segreti del passato e li custodisce come ingranaggi di un meccanismo destinato prima o poi a esplodere. È una storia di colpa e redenzione, di verità e memoria, ma anche un ritratto lucido dell’Italia degli anni Ottanta, delle sue illusioni e delle sue ferite mai rimarginate. Un romanzo che mescola con maestria il thriller psicologico e il noir storico, capace di restituire il suono del tempo che scorre e delle coscienze che si risvegliano.