A Cosenza arriva “Lettere al cielo”, il racconto dei bambini di Gaza
La mostra di Stella Cometa porta in città disegni e lettere dei piccoli di Gaza, trasformando il dolore in un messaggio universale di pace
Il dolore raccontato con i colori e affidato a fogli che diventano finestre aperte sul mondo. È questo lo spirito di “Letters to Heaven – Lettere al Cielo”, la mostra che approda a Cosenza dal 17 novembre, alle ore 17.30, nella sede di Stella Cometa in via Popilia 39. Un progetto che unisce arte, memoria e impegno civile per far conoscere la realtà quotidiana dei bambini di Gaza.
La mostra nasce dall’incontro creativo tra l’artista palestinese Maysa Youssef e l’italiano Pietro Battistella. Maysa, infermiera e madre di tre figli, vive nella Striscia di Gaza e ha trovato nell’arte lo strumento più potente per trasformare traumi e paure in percorsi di cura. Nel suo laboratorio, costruito accanto alle macerie del conflitto, accoglie ogni giorno decine di piccoli: offre spazio, colori e silenzio, permettendo a ciascuno di disegnare il proprio cielo possibile.
Da qui prende vita “Lettere al Cielo”, un percorso espositivo itinerante che raccoglie disegni e lettere in cui i bambini descrivono emozioni, ricordi, sogni, ma anche le ferite provocate dalla guerra. Ogni pannello dà voce a quindici storie attraverso immagini e parole, restituendo uno spaccato diretto di fragilità e resistenza. Accanto alla narrazione proveniente da Gaza, la mostra invita i giovani italiani a rispondere con messaggi di vicinanza, creando un dialogo simbolico tra infanzie lontane.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di educazione alla Mondialità e alla Pace promosso da Stella Cometa, che da anni coinvolge scuole e famiglie in attività di sensibilizzazione interculturale. Per questo, sono particolarmente invitate le classi terze, quarte e quinte della primaria e le prime e seconde della secondaria di primo grado. Le visite, aperte anche ai cittadini, saranno prenotabili – dal 20 novembre – ai numeri 0984.417534 e 388.7703859.
L’inaugurazione prevede i saluti di don Battista Cimino, presidente di Stella Cometa. Interverranno il giornalista Michele Giacomantonio e l’assistente sociale Adriana Scaramuzzino, seguiti da testimonianze provenienti dai fronti di guerra. Gli intermezzi musicali saranno affidati a Romilda Cozzolino e Marco Iaconetti, mentre la moderazione sarà curata da Marcella Sicilia, membro del direttivo.
Più che una semplice esposizione, “Lettere al cielo” vuole essere un atto collettivo di cura: un ponte di pace che attraversa confini, un gesto di ascolto verso i bambini che continuano a resistere anche sotto le bombe. Chi può, è invitato a vederla. Per capire, per ricordare, per non voltarsi dall’altra parte.