Premio Calabria Arte 2022, a San Marco Argentano la cerimonia di consegna dei riconoscimenti
Saranno consegnati sabato 23 luglio alle 19, nel chiostro di Sant’Antonio a San Marco Argentano, i riconoscimenti del Premio Calabria Arte 2022. I premiati di questa 31esima edizione sono: Enrico Parisi (imprenditore), Luigia Granata (artista), Lidia Aurora Cozza (atleta), Francesco Valentini (professore associato Unical).
Il Premio Calabria Arte è il riconoscimento che ogni anno la Pro Loco San Marco assegna ai calabresi che si sono distinti nel panorama nazionale e/o internazionale per le loro attività in campo professionale, culturale, artistico, sportivo etc. Il Premio ha lo scopo di attribuire un doveroso riconoscimento a questi figli di Calabria, che esaltano l’aspetto migliore della nostra terra, cioè quella parte tanto positiva quanto funzionale alla crescita ed allo sviluppo dell’umanità.
La scelta dei premiati viene effettuata ogni anno in ragione di un complesso di elementi che tiene conto, oltre che del prestigio raggiunto nel proprio ambito, del contributo — non necessariamente economico — reso al processo di rinascita sociale della terra d’origine, nonché al legame che il soggetto intrattiene col territorio negli affetti e nella presenza fisica: la risultante è un elenco di prescelti fortemente legati al proprio humus, simbolo e motore di una Calabria che esce da taluni schemi concettuali tipicamente meridionali e che, nello stesso tempo, manifesta l’orgoglio delle proprie radici culturali.
Fino ad ora sono stati premiati scienziati, studiosi, artisti, imprenditori, medici, politici e uomini impegnati nel mondo del lavoro. Il Premio Calabria adempie alla necessità non solo di esaltare la genialità e la laboriosità dei calabresi ma anche alla doverosa necessità di far conoscere nella terra d’origine i loro meriti.
Tra i premiati delle precedenti edizioni: il procuratore Gratteri; gli imprenditori Callipo, Amarelli, Cantagalli; il cantante Dario Brunori, l’orafo Gerardo Sacco, l’attore e regista Aldo Giuffrè, il giornalista Eugenio Scalfari.